Nei quadri di Laura Ruberto il mare, ricordo del legame dell’autrice con le sue radici siciliane, si carica di colori per entrare in sintonia con sentimenti appassionati e intensi. Mari colorati e ipnotici ci trascinano in un percorso guidato in cui elementi naturali permettono di superare i confini imposti dalla società. Perché per quanto questa serie di opere sia intimamente legata all’esperienza personale è altrettanto evidente l’ interesse nel sociale, nei delicati temi riguardanti una parità di nascita o di genere che talvolta sembrano irraggiungibili. Piccoli oggetti o pezzi di ferro trovati per strada, aiutano ad andare oltre la bidimensionalità del quadro, verso altre storie, in cui il colore è la primaria guida di opinioni e sentimenti.
- Gaia Rescigno

Pittrice riservata e discreta, le sue opere colpiscono immediatamente per il grande impatto cromatico e per la ricchezza di spiritualità e simbologie. Molti i riferimenti alla sua precedente professione, quella di architetto, che anni fa ha abbandonato assieme alla mondana Milano per trasferirsi in Oltrepò in una casa immersa nel verde. La sua attenzione per la natura e per una vita ecosostenibile la si avverte nelle sue opere, grazie all’utilizzo di oggetti di riciclo, sabbie e terra. La cultura yoga, impatta sulla sua arte, nella scelta dei colori ad esempio o nell’inserimento dell’OM nelle opere stesse. Quella di Daniela Mella, è un’arte che stupisce per la sua capacità di comunicare ai sensi tramite i colori e di arrivare fino al nostro spirito.
- Tiziana Vommaro

L’arte di Paolo Graziadei è un inno alla vita. Le sue opere irrompono al nostro sguardo in modo del tutto audace così come è l’uso del colore sulle sue tele. Dominano indiscussi i gialli oro, i blu cobalto e i verdi smeraldo. La sua è una forma di astrattismo informale, i colori sono assai decisi e netti, occupano tutto lo spazio della tela e sembra quasi che il colore voglia uscire dal perimetro per invadere anche il mondo circostante. Il passaggio dai toni caldi a quelli freddi avviene in modo assai repentino e al fruitore non resta che lasciarsi trasportare da questa alternanza danzante dei colori e cogliere la gioia di vivere che l’artista e la sua arte vogliono trasmetterci.
- Tiziana Vommaro