Nell’ambito della primavera della Scienza, da Domenica 23 aprile a Domenica 7 maggio 2006 saranno esposti a città della scienza, presso l’officina dei piccoli, i lavori degli artisti incisori del laboratorio del prof. Mauro Filipponi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, espongono: Ambrosio Cardelia, Avellino Monica, Barbato Imma,Bassano di Tufillo Simona, Battigaglia Giovanna, Battigaglia Rosanna, Capezzuto Carlo, Caruso Anna, Cozzolino Antonietta ,Di Pinto Gennaro, Garofalo Fabiana , Gigliello Giovanna , Guadagni Carmen , Monica Elisa, Pergreffi Daniela, Schettino Marilena , Tieri Pierangelo , Zinno Giorgio.

Il tema che ha guidato il lavoro degli artisti è la favolistica di Esopo. La struttura esopica è semplice: protagonisti sono gli animali , la narrazione breve, lo stile semplice e chiaro, il fine l’insegnamento morale. Ogni animale incarna una qualita’ morale, ed accanto agli animali emergono figure e aspetti “umani” della vita quotidiana. La morale delle favole esopiche è semplice, pratica, diretta, ferma nel respingere prepotenza e arbitri, e nel difendere una forma elementare di giustizia. Nel laboratorio di tecniche della incisione di Mauro Filipponi, docente del Biennio Specialistico all’Accademia di Belle Arti di Napoli con la collaborazione del prof. Patrizio Di Sciullo, utilizzando mezzi tradizionali , gli allievi hanno l’opportunità di spaziare con la fantasia e inventare letteralmente la tecnica di incisione che meglio si modella intorno alla propria poetica. Ogni supporto è legittimamente preso in considerazione per poter diventare matrice da stampa, anche materiali nati con altri fini e destinazioni da uso possono essere sfruttati per la loro particolare texture di superficie che, valorizzata, diviene prezioso contributo alla qualità segnica della stampa. Si tratta di un laboratorio di ricerca che si nutre di tradizione, tuffandosi anima e corpo nella sperimentazione tipica dell’arte contemporanea, nella consapevolezza che l’una non puo’ esistere senza l’altra. Dal Rinascimento l’incisione e la realizzazione di matrici per la stampa, hanno compiuto un lungo percorso evolutivo, ma ancora oggi le finalità primarie restano produzione artistica ed editoriale. La mostra ospitata a Città della Scienza riveste un’importante carattere di divulgazione di questa tecnica, poiché ogni Domenica gli artisti espositori si alterneranno nella conduzione di laboratori dimostrativi ed interattivi con il pubblico di visitatori. Intorno alla favolistica di Esopo sono previsti anche laboratori di lettura animata e modellatura dei personaggi delle favole.