Una vivace invasione di variopinte creature provenienti da terre lontane e vicine: simpatiche bestie, mondane ed eleganti sino allo sfarzo, uscite dagli irresistibili pennelli di Arianna Papini, vengono fuori dalle loro tane per presentarsi ai nostri occhi ammirati. Questo e altro ancora è “L'allegro serraglio”: l’incantevole rassegna in programma dal 22 Marzo al 22 Aprile 2014 alla Galleria-Libreria d’Arte Babele.

Inaugurazione, alla presenza dell’artista Arianna Papini, sabato 22 marzo alle ore 17.30 (Firenze - via delle Belle Donne 41/r).
In questa occasione sarà anche presentato il nuovo portfolio “L'allegro serraglio” il Bestiario di Arianna Papini, con il “Cantico di Frate Sole”, pubblicazione di gran formato della serie Florilegi, per Babele Edizioni.

Con gusto impeccabile, Laura Accordi propone dunque nella sua Galleria questo stravagante Bestiario, occasione per libere ispezioni della fantasia e fascinazione per spiriti sensibili, in venti disegni originali realizzati in pastelli e collage.

“Si tratta uno specialissimo zoo di carta - spiega la curatrice della mostra – in cui lo spettatore è subito catturato dalla simpatia degli animali, che paiono anche belli, buoni e molto amici, là dove la simpatia e la bellezza, nel reale, non sono facilmente percepibili. Chi direbbe bello e simpatico un rettile terribile come il coccodrillo? Eppure Arianna Papini, con il suo estro creativo ed uno spiccato senso dell'umorismo, riesce a svelare l'altra bellezza degli animali, la più autentica: la bellezza della natura e del Creato.”
“Amo da sempre gli animali – racconta Arianna Papini - Loro ascoltano silenziosi i nostri stati d'animo e ci guardano senza giudizio, anche se ne avrebbero molte ragioni.
Mi specchio in loro e li capisco, mi rendono fruibili linguaggi misteriosi, ancestrali e semplici. Li amo, quindi li dipingo fin da bambina. Gatti con le trecce, cani con le ali, uccelli, conigli, pesci che popolano i miei pensieri, quindi i miei sogni e i miei quadri. Così, il Bestiario mi rappresenta in modo totalizzante e dolcissimo, parla della mia storia e della meravigliosa fiaba del mondo, che mai dovrebbe avere fine.”


Un grande amore per la natura, dunque, è il motivo ispiratrice dell'artista fiorentina, che dipinge con quell'entusiasmo e quello spirito bambino, spesso in noi sopito, che consente di vedere il mondo sotto altre prospettive. Le sue opere, create dai colori di una tavolozza feconda e vibrante, accendono il sorriso, infondono ilarità e buonumore.

Protagonisti di una sfilata ferina poco credibile e di storie prive di qualsiasi tragicità, questi animali si mostrano in atteggiamento bonario, con sorrisi sornioni e sguardi stupiti, sono tutti antropomorfizzati e agghindati da stoffe fiorite o damascate e rouches d'organza.

Queste sottolineature ironiche ed enfatizzazioni argute, da un punto di vista stilistico, sono perfettamente coniugate dall'artista con il suo tipico tratto rigoroso e la sua spiccata propensione alla sintesi: una specie di miracolo di equilibrio, ove le campiture accese di colore, si legano al collage ed alle liriche pastellature dei dettagli.

Accanto alle opere originali, la mostra propone il portfolio L'allegro Serraglio – Il Bestiario di Arianna Papini: un’edizione limitata in centottanta esemplari numerati e firmati dall’artista, contenente le venti tavole illustrate. Racchiusa in un prezioso cofanetto, esempio di raffinata progettazione tipografica, combinata ad una rigorosa composizione ed alla qualità della carta usata, la pubblicazione, in gran formato, si presenta come un'edizione di pregio.

Le tavole di Arianna Papini sono corredate dal famoso cantico“Laudes Creaturarum”, la lauda in volgare umbro scritta da San Francesco d'Assisi, un inno alla vita e al rapporto armonioso dell'uomo con la natura.

“Ben lungi da velleità scientifiche o da valenze moraliste o metafisiche, questo Bestiario – conclude Laura Accordi - rappresenta un divertissement, sfogliando il quale possono emergere, tuttavia, spunti di riflessione per niente scontati: la visione del mondo e la bellezza del creato”.

Scrittrice, illustratrice, pittrice, docente e arte terapeuta, Arianna Papini studia al Liceo Artistico, alla Facoltà di Architettura di Firenze e alla Scuola Art Therapy di Bologna.
Ancora studentessa collabora con il Corso di Disegno Industriale dove dal 2004 al 2007 insegna Teoria dei linguaggi formali.
Tiene corsi presso l’Istituto Elsa Morante e il Liceo Artistico, l’Accademia Drosselmeier di Bologna, Artelier di Padova, l’A-I di Milano e l’ISIA di Urbino dove dal 2008 insegna Illustrazione.
Collabora con il Master di Macerata, il MI-Master di Milano e con quello per l’editoria di Padova.
Ha scritto e illustrato un'ottantina di libri per Nuova Italia, Fatatrac, Edicolors, Lapis, Città Aperta, Carocci, Avvenire, Coccole Books, Kalandraka, Donzelli Editore con i quali ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Andersen. Alcuni dei suoi libri sono coediti in Francia, in Spagna e in Inghilterra.
Come pittrice ha partecipato a un centinaio di mostre tra personali e collettive, in Italia e all’estero.





La mostra “L'allegro Serraglio – Il Bestiario di Arianna Papini” osserverà il seguente orario: dal martedì al sabato, dalle ore 10.30 alle 19.30. L’ingresso è gratuito.

Per informazioni – Carlo Gattai - telefono 337 677 116 - 055 283312.
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