Sabato 12 novembre 2005 alle ore 21.30 presso la galleria Francosoffiantino Artecontemporanea si inaugura la mostra collettiva L’ALTRO, LO STESSO a cura di Irene Calderoni.

La mostra intende investigare il tema dell’identità molteplice nella sua relazione con la pratica artistica e con la questione dell’autore. La figura del doppio, che nasce in ambito letterario, è da subito anche una riflessione sul fare artistico, sulla relazione dell’artista con l’altro da sé. Il processo di sdoppiamento è infatti connaturato alla produzione artistica, che ripropone incessantemente la frattura tra autore dell’opera e autore nell’opera, un doppio che non può mai risolversi in una identità ma neppure in una completa separazione. Tutti i discorsi che sono provvisti della funzione-autore comportano una pluralità di ego, e laddove l’artista riflette sul problema dell’identità e sul senso sfuggente del sé, mette anche in questione il proprio statuto di autore, il rapporto tra sé e il fare arte. La pratica artistica si offre in tal senso come immagine di una relazione problematica e insieme produttiva con la natura frammentata dell’io.

Personalità fittizie, alter ego, mascheramenti e rispecchiamenti sono alcune delle strategie impiegate per mettere in crisi una nozione unitaria e stabile del sé. L’esposizione presenta il lavoro di artisti nei quali non solo il tema del doppio ha una centralità tematica, ma in cui questo è funzionale a una indagine critica sul ruolo autoriale nel suo rapporto con la soggettività, e dove il doppio coinvolge e contamina la totalità della pratica artistica.


Artisti in mostra
Sue De Beer (USA, 1973)
Rodney Graham (Canada 1948)
Gareth James (UK 1970) in collaborazione con Gardar Eide Einarsson
Lynn Hershman Leeson (USA 1941)
Mark Manders (Olanda 1968)
Domenico Montano (Italia 1976)