Per sei giorni la ventitreesima edizione di Brescia Casa sarà “illuminata” dalle più importanti lampade italiane.
Dal 13 al 15 e dal 19 al 21 marzo, infatti, a Brixia Expo (il nuovo polo espositivo di Brescia) si terrà la mostra LAMPADE E LAMPADINE. Design della luce e sorgenti luminose, curata da Alberto Bassi (storico e critico del design, docente alla facoltà di design e arti dello IUAV di Venezia) che presenterà, attorno a ciascuna delle grandi famiglie di sorgenti luminose, oltre 60 lampade storiche o ancora in produzione che hanno segnato in modo innovativo la storia del design dell’illuminazione.
Fra gli ambiti di eccellenza del disegno industriale italiano, le lampade sono tra gli oggetti più conosciuti e apprezzati nel mondo. La qualità delle realizzazioni, frutto del riuscito connubio tra capacità inventive dei designer ed esecutiva delle aziende, è una dimostrazione dello stretto rapporto esistente nel nostro paese fra cultura del progetto e innovazione. Gli apparecchi illuminanti hanno, infatti, costituito un terreno di ricerca privilegiato per i progettisti e le imprese dal punto di vista del binomio forma-funzione e, al contempo, dell’utilizzo di nuovi materiali e tecnologie.
Distinte in tipologie, saranno esposte, tra le molte altre, per le sorgenti ad incandescenza, Bulbo di Achille Castiglioni e Pier Giacomo Castiglioni (1957) e Tolomeo di Michele De Lucchi e Giancarlo Fassina (1988); per le fluorescenti, Acrilica di Joe Colombo (1963); per le alogene, Titania di Alberto Meda e Paolo Rizzatto (1989).
Accanto agli oggetti, immagini che contestualizzano il prodotto (manifesti, inserimenti negli ambienti, pagine pubblicitarie storiche, ecc.), mentre dispositivi interattivi renderanno percepibile al visitatore i diversi effetti delle fonti luminose.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo.
Nell’ambito di questa iniziativa, sabato 13 marzo, ore 17.30, nella sala conferenze di Brixia Expo si terrà il convegno “Design e imprese della luce”.