COMUNICATO STAMPA
L’ARTE DI DIONISO
A MONTECARLO DI TOSCANA, in provincia di Lucca si svolgerà dal 02 al 18 settembre 2018, presso la ROCCA DEL CERRUGLIO, l’evento internazionale di arte e cultura “L’ARTE DI DIONISO”. La mostra è promossa con il patrocinio del comune di Montecarlo, ed è inserita nell’ambito della Festa del Vino 2022, manifestazione che vede numerose iniziative culturali di questa famosa località turistica.
Il percorso espositivo “L’arte di Dioniso”, concepito come un percorso museale, è stato creato per generare una riflessione proprio intorno alla creazione dell’arte e al senso dell’arte, mettendo a confronto sei artisti visivi, cinque pittori e uno scultore, i cui generi espressivi differiscono l’uno dall’altra, nella tradizione di alcuni stili consolidati dell’arte. Lo spettatore troverà in questa mostra: una artista Neo Pop, un astrattista, un'artista Brut, un artista figurativo, uno decorativo e uno scultore.
L’evento, a cura del critico d’arte FEDERICO CALOI vede presenti gli artisti: FLAVIO BREGOLI, GIORGIO CAREZZI, MARIO DE SISTO, LAURA MARTUCCI, ROBERTO PASQUINELLI, ALESSANDRO PRIOLO. Ciascuno di loro, nel suo genere di riferimento, sa lavorare con forza e potenza, esprimendo una personalità artistica indiscutibile e autorevole. Ognuno di questi artisti ha la capacità di essere riconoscibile in modo talmente ardente da trasmettere, con i propri lavori, quell’impulso vitale e psichico che emana l’energia di un’opera d’arte.
A differenza delle usitate collettive di arte o di esposizioni mini-personali, dove l’accostamento tra artisti prevede la presentazione delle mere individualità, a volte in miscugli poco coordinati e nelle quali, lasciatemelo dire, da parte degli organizzatori, non è ravvisabile nemmeno il pretesto semantico, tanto che infatti, spesso, troviamo artisti presentati ciascuno nella suo territorio isolato, mentre il genere artistico ne rimane un sottostante, nel caso di questa esposizione, l’accento, la scelta degli artisti presentati, tanto apparentemente semplice quanto significativa, è proprio quella della diversità del genere di base, che forma il linguaggio personale di ciascun artista. Questa selezione, questa differenza stilistica di generi dell’arte, vuole presentarsi come il luogo dell’analisi intorno al senso dell’arte oggi.