Nella sede della Reale Società Canottieri Bucintoro di Venezia, ai Magazzini del Sale, si svolgerà, dal 25 maggio al 13 giugno 2010, una mostra personale della pittrice veneziana Laura Facchinelli.

L’inaugurazione è fissata per mercoledì 26 maggio alle ore 17.30 con presentazione a cura del giornalista Lorenzo Reggiani. Sarà poi l’artista stessa a spiegare i propri dipinti recenti.

Nella serata di giovedì 3 giugno, alle ore 21.00, la sede della mostra ospiterà una serata musicale dedicata a George Gershwin con la Venezia Cool & Dixie-Swing Jazz Band.

Giornalista, scrittrice, artista, Laura Facchinelli ha iniziato a dipingere nei primi anni ’70. Restando fedele alla tecnica della pittura ad olio su tela, negli anni ha sviluppato una ricerca molto libera che, dalle prime composizioni di ispirazione metafisica, attraverso esperienze astratte, è approdata ad un realismo sensibile alle emozioni suscitate dal paesaggio. Attualmente sta sperimentando nuove modalità per coniugare il fascino eterno della cultura classica con i linguaggi del contemporaneo.

La mostra di Venezia, che comprende una trentina di dipinti recenti, sviluppa il tema “Paesaggi e trasformazioni” declinandolo secondo molteplici prospettive.

Il paesaggio - nostro orizzonte visivo e spazio di vita – si è adattato, nel tempo, all’evoluzione tecnica, economica e sociale, ma spesso viene ancor oggi deturpato anzitutto per noncuranza nei confronti della bellezza. Di qui la consapevolezza, la nostalgia, la fuga.

Attraverso i mutamenti del paesaggio – che è matrice, ma anche specchio - possiamo cogliere le trasformazioni del nostro modo di vivere, della nostra concezione stessa dell’esistenza. E questo dovrebbe indurci a meditare.

Ma un rilievo (o uno spazio pianeggiante, il deserto, il mare) può anche essere inteso come luogo interiore, come spazio di immedesimazione, di riconoscimento delle proprie emozioni. Ne sono testimoni scrittori, filosofi e, soprattutto, artisti.

Per sviluppare queste intuizioni, Laura Facchinelli gioca sul leit-motive della montagna, elemento che spesso, superando le obiettive sembianze del reale, muta consistenza e colore, fino a trasfigurarsi in creatura vivente. La montagna si fa così strumento di interpretazione del mondo e aspirazione all’assoluto.

La stessa forza e bellezza sublime percepiamo di fronte a un edificio sacro. Nei mesi scorsi l’artista si è ispirata alla grandiosa cattedrale gotica di Rouen, per poi avvicinare lo sguardo ad alcune chiese della sua città, Venezia, interpretandone l’architettura con la tensione emotiva di una ritrattista.



L’autrice ha analizzato la propria creatività artistica in un quadernetto dal titolo “La pittura e lo sguardo”, edito da Campanotto.





L’ARTISTA


Laura Facchinelli, veneziana, laureata in Lettere all’Università Ca’ Foscari, ha frequentato corsi all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e alla Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Iscritta all’Albo dei Giornalisti, specializzata nel settore della cultura, ha collaborato con quotidiani e riviste come storico e critico d’arte. È autrice di varie pubblicazioni sul tema dei trasporti. Nel 2008 ha curato il volume La nuova sfida progettuale (Campanotto editore) con un saggio sulle espressioni artistiche nell’era digitale. Dirige Trasporti & Cultura, rivista di architettura delle infrastrutture nel paesaggio.

Come artista ha tenuto mostre personali e partecipato a numerose collettive. Fra le mostre recenti:

2007 - personale Dialogo con la montagna, Selva Gardena;

2008 - personali a Pieve di Cadore, Bressanone (Abbazia di Novacella) e Mirano (Villa Morosini); premiata nel Concorso di arte pittorica “La grande madre” organizzato dalla Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari di Rovigo;

2009 - personale Spazi dei sensi e della mente a Stra, Venezia (Villa Nazionale Pisani); personale Paesaggi fra realtà e mito ad Asolo, collettive a Venezia, Padova e Roma; collettiva col gruppo internazionale “Hardwerker der Farbe”nell’Abbazia di Novacella.

2010 - collettiva galleria Lazzaro by Corsi, Milano.

Sito Internet: www.laurafacchinelli.it