Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Laura Ferracioli – Bimbe a pois e gnomi congelati
Mostra di illustrazioni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con questa mostra L’Assessorato alla Cultura della Provincia di Rovigo rende omaggio ad una delle personalità creative più attive ed interessanti del nostro territorio nel campo dell’illustrazione.
In un tempo nel quale l’arte cosiddetta ufficiale rinuncia a canoni estetici decodificati, forme di creatività nel campo delle arti visive, finora considerate minori, si riscattano sempre più spesso e vengono valorizzate (si pensi alla fotografia, al disegno, all’illustrazione o all’animazione).
L’artista in questione, Laura Ferracioli (Rovigo, 1964), ha lavorato per conto di molti editori italiani e stranieri, ha collaborato con varie riviste spagnole, ha illustrato libri per l’infanzia e riviste, occupandosi inoltre di comunicazione e design.
Il suo stile è asciutto e muove da una logica compositiva chiara, elegante ed equilibrata. Le sue forme sono sempre sintetiche e privilegiano le figure geometriche semplici.
Cromaticamente le scene si svolgono nella bidimensionalità all’insegna di tonalità piatte, senza ombre.
La semplicità, la sintesi, la purezza formale sono la cifra stilistica più evidente del lavoro della Ferracioli; ma questa apparente freddezza, la razionalità e il rigore stilistico costituiscono in verità il canovaccio ideale sul quale poi si animano le figure, cariche di ironia esplosiva e vivacità. Lo stile narrativo, l’indagine psicologica, lo studio della fisiognomica, sono veri punti di forza che catalizzano l’attenzione di grandi e bambini.
Suoi referenti sono senza dubbio il movimento futurista, Depero in testa, ma anche alcune figure chiave nell’evoluzione moderna dell’illustrazione, come ad esempio Tassies, Lluisot, Ballester, Labanda, Melendez, tutti noti illustratori in Spagna, nazione nella quale si è formata in un lungo soggiorno di studio e lavoro.
Allargando gli orizzonti, appaiono evidenti anche affinità con il movimento Lowbrow (si pensi ad esempio a Shag) che, sviluppatosi nella West Coast americana verso la fine degli anni ’70, si è ormai diffuso nel continente U.S.A. e di lì fino in Giappone, sull’onda dei manga, passando per l’Europa.
In un tempo nel quale l’arte cosiddetta ufficiale rinuncia a canoni estetici decodificati, forme di creatività nel campo delle arti visive, finora considerate minori, si riscattano sempre più spesso e vengono valorizzate (si pensi alla fotografia, al disegno, all’illustrazione o all’animazione).
L’artista in questione, Laura Ferracioli (Rovigo, 1964), ha lavorato per conto di molti editori italiani e stranieri, ha collaborato con varie riviste spagnole, ha illustrato libri per l’infanzia e riviste, occupandosi inoltre di comunicazione e design.
Il suo stile è asciutto e muove da una logica compositiva chiara, elegante ed equilibrata. Le sue forme sono sempre sintetiche e privilegiano le figure geometriche semplici.
Cromaticamente le scene si svolgono nella bidimensionalità all’insegna di tonalità piatte, senza ombre.
La semplicità, la sintesi, la purezza formale sono la cifra stilistica più evidente del lavoro della Ferracioli; ma questa apparente freddezza, la razionalità e il rigore stilistico costituiscono in verità il canovaccio ideale sul quale poi si animano le figure, cariche di ironia esplosiva e vivacità. Lo stile narrativo, l’indagine psicologica, lo studio della fisiognomica, sono veri punti di forza che catalizzano l’attenzione di grandi e bambini.
Suoi referenti sono senza dubbio il movimento futurista, Depero in testa, ma anche alcune figure chiave nell’evoluzione moderna dell’illustrazione, come ad esempio Tassies, Lluisot, Ballester, Labanda, Melendez, tutti noti illustratori in Spagna, nazione nella quale si è formata in un lungo soggiorno di studio e lavoro.
Allargando gli orizzonti, appaiono evidenti anche affinità con il movimento Lowbrow (si pensi ad esempio a Shag) che, sviluppatosi nella West Coast americana verso la fine degli anni ’70, si è ormai diffuso nel continente U.S.A. e di lì fino in Giappone, sull’onda dei manga, passando per l’Europa.
18
maggio 2006
Laura Ferracioli – Bimbe a pois e gnomi congelati
Dal 18 maggio al 04 giugno 2006
arte contemporanea
Location
SALA CELIO
Rovigo, Via Lodovico Ricchieri, 8, (Rovigo)
Rovigo, Via Lodovico Ricchieri, 8, (Rovigo)
Orario di apertura
feriali: 10.00 - 12.30 e 17.30 - 19.30;
sabato e festivi: 17.30 - 19.30
chiuso il 2 giugno 2006
Vernissage
18 Maggio 2006, ore 18.30
Autore