Laura Predolini espone trenta fotografie ambientate nell’insolito scenario delle cave di Rezzato, set fotografico per alcuni tangheri che improvvisano in questo luogo la loro sensuale danza. La fotografa coglie l’intensità degli sguardi, i passi, le articolate pose dei danzatori, senza che il suo obiettivo isoli i loro corpi dal paesaggio che li circonda. Le rocce marmoree non costituiscono infatti uno sfondo inanimato, quanto piuttosto una superficie che, scomparendo e ricomparendo nella sequenza fotografica, con le sue cromie e modulazioni entra a far parte del gioco compositivo. Gli elementi in campo sono i movimenti e le espressioni dei corpi, i colori, le linee, le textures. Il suo stile è riconoscibile: caratterizzanti sono i tagli obliqui, quasi volesse ricreare nella fotografia uno spazio insolito, lontano dalla consueta visione sottoposta alla legge di gravità. Con il suo fare svelto, impulsivo, afferra le immagini, si muove di continuo dai dettagli alle prospettive grandangolari, dalla visione d’insieme a quella del particolare, come se lei stessa con il suo strumento volesse scandire il tempo, il ritmo. Anche in questo luogo di riprese, lontano dai suoi soliti contesti, afferra solo ciò che esiste, senza nessuna manipolazione, per lei la fotografia è saper cogliere, rapire la realtà intuendo l’esito.


Si ringrazia per il contributo alla realizzazione:

Biblioteca Queriniana, Photo Group Service, >scuolafotografia< di Carla Cinelli, circolo fotografico Click, Maghaghi srl, Scuola Tango Regina, Anna Lisa Ghirardi


CON PREGHIERA DI CORTESE PUBBLICAZIONE E DIVULGAZIONE


Laura Predolini è nata a Brescia nel 1967. Dai suoi primi importanti viaggi in Asia, Africa e Europa, all’inizio degli anni Novanta, ha portato con sé una macchina fotografica, misurandosi da autodidatta con la fotografia, finché la voglia di cogliere e interpretare ciò che vedeva è divenuta un’esigenza quotidiana.

Dal 2006 nell’arco di poco tempo si è trovata nelle vesti di fotografa, realizzando molteplici servizi fotografici per Franco Curletto, hair stylist di fama internazionale; inizia così ad immortalare in numerosi scatti le sfilate di Moda-Donna di Milano e Parigi, nonché master della società L’Oréal. Nasce pertanto in lei l’esigenza di approfondire la tecnica: si iscrive alla scuola di fotografia di Carla Cinelli e si confronta con altri fotografi. Il suo stile svela però la volontà di non abbandonare mai del tutto un linguaggio che è legato all’immediatezza, al colpo d’occhio, basti osservare i suoi scatti rubati tra la folla in movimento o le sue foto realizzate con lo sguardo fuori dall’obiettivo, in prospettive inusuali.

La sua fotografia infatti non ci appare mai né eccessivamente costruita nel momento dello scatto,

né troppo manipolata prima della stampa. La sua passione si rivolge soprattutto agli ambienti metropolitani: scorci urbani, stazioni ferroviarie, metrò, ma anche ai luoghi di eventi (fiere d’arte, inaugurazioni, manifestazioni sportive,...) che ama cogliere nelle vesti di reporter.

Tra i riconoscimenti: nel 2004 è premiata al 5° concorso Bresciaonline, nel 2006 vince il concorso In viaggio verso le Olimpiadi, organizzato dalla Fondazione Enrico Mattei di Torino e premiata al salone del libro di Torino, dal 2007 ha vinto per tre anni consecutivi il concorso fotografico organizzato da Seat Pagine Gialle S.p.A., in collaborazione con la Fondazione Italiana per la Fotografia, con la pubblicazione delle sue fotografie sulla copertina di Tuttocittà di Brescia, nelle edizioni 2006, 2007 e 2008, nel marzo 2008 ha vinto l’Apple Street photographers di Brescia, nel 2009 una sua fotografia è stata selezionata al 25° concorso internazionale Turismo nel mondo di San Marino. Attualmente una fotografia del duomo di Milano è tra le più votate online sul sito del National Geographic.

Sue fotografie sono state pubblicate in “Quibrescia”, n. 6, febbraio 2005; in "E la città sembrava raccolta in un'ampolla luminosa. I Navigli nelle immagini dei milanesi - la nuova greenway di Milano", Arpanet, Milano 2006; in "Dove va la tua città? Obiettivi puntati sulla città che cambia", antologia scelta di opere inviate al concorso realizzato da SEAT, EDC-Lupetti, 2006; in “Torino Magazine”, n. 82, 2008; In “Tendenza”, n. 16, 2008; in “La Stampa”, 22 febbraio 2009; una fotografia di questo lavoro è stata pubblicata nel calendario 2009, realizzato dalla collaborazione con la >scuolafotografia< di Carla Cinelli e la Scuola di Tango Regina; 25° concorso internazionale “Turismo nel mondo” della Repubblica di San Marino.


Mostre personali

2009 Brescia, Biblioteca Queriniana, Tango

2008 Brescia, bar La torre d’Ercole, Crossroads

Brescia, Galleria Le8Quinte, Crossroads

Mostre collettive

2009

Repubblica San Marino, Turismo nel mondo, 25° concorso internazionale

Brescia, Cristo Re, InATTOvisivo, mostra collettiva degli ex allievi di >Scuolafotografia<

Flero (BS), circolo fotografico Click, 15° mostra collettiva

Brescia, Museo Nazionale di fotografia "Alberto Sorlini", XXXVI concorso San Faustino patrono di Brescia

2008

Gardone Val Trompia (BS), Galleria Centro Arte Lupier, E venne ad abitare in mezzo a noi

2007

Gardone Val Trompia (BS), Galleria Centro Arte Lupier, Non c’era posto per loro

Rovato (BS), Castello Quistini, RosePhotoDay

2006

Gela (CL), 5° Concorso Nazionale Città di Gela

Cuneo, 7° Concorso Fotografico Nazionale Città di Cuneo - Premio San Michele (2° premio)

Albenga (SV), 11° Premio San Giorgio - Concorso fotografico

Treviso, Fondazione Benetton, Premio di Fotografia "Aldo Nascimben" - VIII edizione

Torino, Salone del Libro di Torino, concorso fotografico "In viaggio verso le Olimpiadi "Torino 2006... la Foto del cambiamento (1° premio)

Reggio Emilia, Fotografa le tue elezioni - Settimana della Fotografia Europea, a cura del Corriere della Sera

Brescia, Museo Nazionale di fotografia "Alberto Sorlini", XXXIII concorso San Faustino patrono di Brescia