Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Lavinia Longhetto – Corpo profondo
La mostra è dedicata a Lavinia Longhetto, giovane artista poliedrica. In questa personale Lavinia mostra un percorso nel profondo, nel corpo e nei corpi attraverso 40 lavori.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
InArte Werkkunst Gallery è lieta di presentare Corpo profondo, mostra personale di Lavinia Longhetto, artista
poliedrica e fotografa rappresentata da InArte Werkkunst gallery.
Vive e lavora tra Treviso, Venezia e Reggio Calabria. Laureata in Grafica d’arte all’Accademia di Belle Arti di
Venezia, Lavinia abbraccia diversi modi di espressione artistica. Il disegno è il suo principale strumento di
lavoro, con cui rappresenta un organismo corporeo esasperato che subisce le conseguenze del tempo e
della violenza. Nel 2012 l’artista ha fondato il suo primo corposo progetto di arte sociale, in costante
evoluzione, che percorre diverse fasi di sperimentazione ed espressione artistica. ll segno grafico di Lavinia,
segno filiforme e articolato, dà forma ed espressività al corpo e alle sue articolazioni. L'elemento materico
dato dalla garza, è essenziale in molte sue opere, in particolare nella serie “CORPI ORGANICI”.
Nelle sue opere, Lavinia mischia influenze di diversi artisti da lei amati e studiati: Egon Schiele, Francesca
Woodman, Arnulf Rainer, Alberto Giacometti.
Il percorso fotografico dell’artista è, al contrario dei disegni, meno impattante, più “pulito”, con una particolare
visione del mondo circostante, delle sue architetture e degli stessi corpi.
In questa personale Lavinia mostra un percorso nel profondo, nel corpo e nei corpi.
La crudezza dei tratti e delle linee che danno forma al corpo e che ormai sono segno di riconoscimento dei
lavori dell'artista, si insinuano profondamente in lavori sia vecchi che più recenti.
I lavori esposti in questa mostra raccontano sostanzialmente una storia. La storia di svariati corpi, della loro
nascita e del loro quieto e inquieto vivere.
L'artista, con tutte le sue opere, mira a emozionare il fruitore finale. Mira soprattutto a mostrare il corpo nella
sua profondità e realtà: la realtà di un corpo cadente, invecchiato dal tempo, dall'ambiente in cui vive, dalle
relazioni con il mondo esterno. Questo corpo vissuto è lo stesso corpo che appartiene a ognuno di noi, sotto
ogni punto di vista: fisico, psicologico, emozionale.
Chiunque osserva questi lavori di varie misure, deve soffermarsi almeno mezz'ora, per entrare nel profondo
di ogni corpo, e sentire ciò che l'opera stessa gli sta comunicando.
poliedrica e fotografa rappresentata da InArte Werkkunst gallery.
Vive e lavora tra Treviso, Venezia e Reggio Calabria. Laureata in Grafica d’arte all’Accademia di Belle Arti di
Venezia, Lavinia abbraccia diversi modi di espressione artistica. Il disegno è il suo principale strumento di
lavoro, con cui rappresenta un organismo corporeo esasperato che subisce le conseguenze del tempo e
della violenza. Nel 2012 l’artista ha fondato il suo primo corposo progetto di arte sociale, in costante
evoluzione, che percorre diverse fasi di sperimentazione ed espressione artistica. ll segno grafico di Lavinia,
segno filiforme e articolato, dà forma ed espressività al corpo e alle sue articolazioni. L'elemento materico
dato dalla garza, è essenziale in molte sue opere, in particolare nella serie “CORPI ORGANICI”.
Nelle sue opere, Lavinia mischia influenze di diversi artisti da lei amati e studiati: Egon Schiele, Francesca
Woodman, Arnulf Rainer, Alberto Giacometti.
Il percorso fotografico dell’artista è, al contrario dei disegni, meno impattante, più “pulito”, con una particolare
visione del mondo circostante, delle sue architetture e degli stessi corpi.
In questa personale Lavinia mostra un percorso nel profondo, nel corpo e nei corpi.
La crudezza dei tratti e delle linee che danno forma al corpo e che ormai sono segno di riconoscimento dei
lavori dell'artista, si insinuano profondamente in lavori sia vecchi che più recenti.
I lavori esposti in questa mostra raccontano sostanzialmente una storia. La storia di svariati corpi, della loro
nascita e del loro quieto e inquieto vivere.
L'artista, con tutte le sue opere, mira a emozionare il fruitore finale. Mira soprattutto a mostrare il corpo nella
sua profondità e realtà: la realtà di un corpo cadente, invecchiato dal tempo, dall'ambiente in cui vive, dalle
relazioni con il mondo esterno. Questo corpo vissuto è lo stesso corpo che appartiene a ognuno di noi, sotto
ogni punto di vista: fisico, psicologico, emozionale.
Chiunque osserva questi lavori di varie misure, deve soffermarsi almeno mezz'ora, per entrare nel profondo
di ogni corpo, e sentire ciò che l'opera stessa gli sta comunicando.
30
settembre 2017
Lavinia Longhetto – Corpo profondo
30 settembre 2017
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
INARTE WERKKUNST GALLERY
Bergamo, Piazzale Ponziano Loverini, 3, (Bergamo)
Bergamo, Piazzale Ponziano Loverini, 3, (Bergamo)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10.30-13.00 e 14.00-18.00
Vernissage
30 Settembre 2017, ore 18.30
Autore