Le Peintre è lieto di invitare il pubblico a quello che può essere considerato come il suo battesimo espositivo. In occasione di questo evento estemporaneo della durata di una sera soltanto l'artista ha allestito un progetto speciale ispirato al noto sogno della "Scala di Giacobbe". Com'è noto, durante il viaggio che lo avrebbe portato dalla sua futura moglie Rachele (Israele significa proprio "uomo-di-Rachele") Giacobbe sognò, circondata da angeli che salivano e scendevano da tutte le parti, un'imponente scala che univa la Terra al Cielo. Nel sogno il Signore prometteva al Padre di Israele una grande discendenza. Le Peintre ha così organizzato il suggestivo spazio espositivo dividendolo in due zone separate e distinte: nella sala principale, una scala monumentale è suggerita attraverso otto tele di differente formato opportunamente collocate a parete, in modo che una costellazione eterogenea di pitture possa metaforicamente evocare un moto insieme ascendente e discendente; nella sala secondaria, nascosto in una sorta di cripta appena illuminata, uno ieratico Cristo venuto dal futuro se ne sta in disparte, estraneo alla cultura ebraica. Come la promessa di una grande discendenza fatta dal Signore a Giacobbe, così Le Peintre ironizza sul suo esordio nel mondo dell'arte contemporanea augurandosi che molte altre pitture possano vedere la luce dopo questi primissimi quadri.
Buona visione

Le Peintre nasce all'inizio del 2009 dall'incontro tra Mathieu Metz e Roberto Ago. Munito di un stile grafico asciutto, di una tecnica iperrealista e di una tavolozza rigorosamente in bianco e nero, questo impersonale pittore ama definirsi come la "stampante" dell'immaginario contemporaneo facendo del sampling e del re-mixaggio la sua cifra più riconoscibile. Sorta di esploratore onnivoro interessato ad interfacciare high e low culture, rimescola tanto le icone edificanti quanto i detriti insulsi della civiltà occidentale scaricando ora da Internet, ora da rotocalchi e quotidiani, un fiume d'immagini affatto eterogenee, che poi seleziona, manipola e ridipinge. Il risultato sono delle pitture "intelligenti" in grado di illuminare molti aspetti del mondo contemporaneo, delle costellazioni inedite di elementi preesistenti curiosamente in bilico tra gusto pop e istanze concettuali. I quadri di Le Peintre evocano quelle riviste "cool" dove gusto grafico e fotografie raffinate si danno appuntamento per dar vita all'immaginario occidentale, ma lo sguardo è critico e sottile e la pittura ancora capace di afferrare il mondo.


Principali mostre personali:
2009 - "La Scala di Giacobbe", Ex- Fabbrica Ballarini, Sassuolo, Modena
Principali mostre collettive:
2009 - "New Italian Epic", a cura di Andrea Bruciati, BROWN project space, Milano