Una rassegna a tre voci intorno al tema della convivenza forzata con la necessità di dipingere, l’amicizia (i tre artisti sono infatti amici da lunga data), l’affettività, l’ eros, la solitudine, con noi stessi.Stefano Castrucci, Paolo Lauri e Piero Mazzoni, raffigurano, non senza spunti ironici questi legami,appunto,che in fondo non sono mai causali, neppure quelli con i nostri alter ego animali, che ci aspettano sulla poltrona di casa o al guinzaglio, pazienti e fedeli. Anche la solitudine che troviamo nel letto sfatto è in fondo una compagna di strada, quanto le presenze femminili, mai complete, che s’affacciano tra le architetture del nostro io. Non ultima è la costante presenza (in)fedele della pittura, che pulsa e pungola instancabilmente, che migra da un quadro all’altro e che lega, di necessità, la mente pensante, l’animo creativo. L’artista non può che accettarla come sorta di piacevole imperio, tanto che potremmo anche cambiare accento al titolo: Légami!

( testo di Nicola Nuti).