È una collettiva di Natale, ma con alcune avvertenze: il panorama dei pittori esposti è molto più vasto dei soli indicati; vi sono più fili che collegano i quadri uno dei quali è la città e i fabbricati che la compongono che sono espressione di stati d’animo. Alcuni pittori sono rappresentati come in una piccola personale, altri da un solo quadro come Marcello Brizzi o Martina Palmoni ambedue presenti con un quadro di grandi dimensioni (1,80x2,50). Stefano Guadagnoli, sempre in giro per le Gallerie del Nord Italia, è presente con dodici quadri di piccolo formato; sperimenta la pittura digitale in una serie di fotografie; nei suoi quadri vi è una ricerca delle tonalità ambientali; semplifica il disegno e cerca di eliminare i personaggi; ultimamente è poco esposto a Roma. Mario Martini, pittore storico della galleria, è rappresentato con due tavole di medie dimensioni ed un‘opera su vetro dove ha messo in evidenza le sue doti drammatiche; ad attenuare i toni vi è una porta lignea ove ha rappresentato allegramente le chiese di Piazza del Popolo viste dal Pincio. Grande Mario. In ultimo, 4 tecniche miste di Bobgy (alias G.D.R.) degli anni ‘ 90, lo scorso secolo; tavole di media dimensione, collages e pitture, uno sguardo pessimistico sul futuro della città con una Torre di Babele che vola. Sono presenti anche una cernita di altri pittori, tutti di ottima qualità, che fanno da contesto: un omaggio per il loro lavoro e buon Natale.