Il lavoro dello scultore altoatesino Leo Demetz prende origine dalle tradizioni della sua terra, conosciuta in tutto il mondo per la lavorazione del legno. L’attenzione per la figura umana è senza dubbio alla base del suo percorso creativo, anche se Demetz non è interessato né alla sua rappresentazione in nome di un ideale estetico, né tantomeno di una riproduzione il più possible fedele alla realtà. Quelli che mette in scena sono dei personaggi, caratterizzati dall’azione compiuta, come i nuotatori o dal loro aspetto fisico, come la donna gatto. Lo scultore gioca con i loro volti e con i loro corpi deformandoli in giochi di linee, sporgenze e rientranze che sembrano amplificare ancor più le emozioni che traspaiono dai loro visi. Alcuni sono solo dei mezzi busti da appendere al muro come dei trofei, esemplificazioni di uomini comuni, spesso annoiati ed abbattuti dalla vita quotidiana o figure affascinanti come l’Essenza che sembra quasi la rappresentazione di una figura divina, un angelo, distaccato ed elegante, la cui presenza contrasta ancora di più con le ultime due figure, un uomo ed una donna dalla vernice che cola indisturbata sui loro volti. Forse dei diavoli o degli essere crudeli, che completano questo circolo di presenze di varia umanità, dalla terra al cielo.


Barbara Frigerio

Leo Ferdinando Demetz, nato a Bolzano il 30.11.1967 vive e lavora a Selva di Val Gardena.

Dopo aver conseguito il diploma di maestro d`arte, ha iniziato la sua carriera professionale in proprio.

Ha partecipato a diverse mostre collettive a Selva di Val Gardena, Ortisei, Vipiteno, Bolzano, Milano e Monaco di Baviera così come associato al gruppo Unika.


Mostre più importanti:


Nell`anno 2008 ha esposto in una mostra personale nella “Galleria Hofburg ” di Bressanone.

Segnalato tra i finalisti al Premio Arte Mondadori 2008, sezione scultura.


Nell`anno 2009 ha partecipato tramite la “Galleria Bianca Maria Rizzi“ di Milano alla all`asta di beneficenza a favore di “Save the Children” a cura di Emanuele Beluffi e Philippe Daverio, Conservatorio di Milano.


Mostra personale alla “Libreria Bocca“ di Milano a cura di Barbara Frigerio.


Partecipazione alla Biennale Internazionale d´Arte Contemporanea a Ptuj (capitale europea della cultura 2012) con la “Galleria Bianca Maria Rizzi” - curatore nazionale per l`Italia


Mostra personale alla Galleria Bianca Maria Rizzi di Milano a cura di Alberto Mattia Martini.


Opere da segnalare:


- diverse sculture per la chiesa a Merate Brianza (CO)

- allestimento nella chiesa e nel convento “Oasi della Pace” a Conversano (BA)

- opera per il luogo di pellegrinaggio a Oies (BZ) del Santo Padre Freinademetz