La natura è un tempio da non violare. Questo è in sintesi il tema dominante delle opere di Leona K. (Pontedera, 1965) allestite nello spazio della Galleria “Il Gabbiano”. La mostra comprende Organismi – sculture mobili realizzate con materiale di recupero e parzialmente combusto – a metà tra i mondi animale e vegetale, alti fino a 3 metri; Alberi Totemici primordiali, completamente bianchi, dai tronchi elastici capaci di divenire all’occorrenza grembi; tele pittoriche circolari dal ciclo 4 stagioni.
L’esposizione include anche installazioni site-specific come Foglie, disposte su di un’intera parete a rappresentare con la loro forma la capacità naturale di contenere acqua, e Ciotole della pace che alludendo al gesto della condivisione del cibo, sottintendono una presenza umana non invasiva né bellicosa.
Tutte le opere allestite sono di recentissima realizzazione e danno l’avvio ad un ciclo tematico nel quale l’artista intende porre l’accento sull’urgenza del rispetto ambientale.
Il progetto della mostra è di “Pluritendenze Itineranti” e il catalogo comprende, tra gli altri, testi di Andrea Marmori, Stelio Rescio, Bruno Corà.