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Leonardo Bloise / Simone Arrigucci – L’Essere. Tra essenza e apparenze
due giovani pittori aretini
Comunicato stampa
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“L’Essere. Tra essenza e apparenze – Due esperienze pittoriche a confronto” è la nuova mostra che vede accomunati due giovani pittori aretini dallo spirito libero, scevri da ogni condizionamento pittorico e stilistico, Leonblas (pseudonimo di Leonardo Bloise) e Simone Arrigucci, di fresco vincitori della XII Edizione del Premio Biennale di Venezia “Rialto” organizzato dagli Amici del Quadrato ed in procinto di prendere il volo per una mostra che li vedrà protagonisti anche a Parigi (26 dicembre 2005 - 6 gennaio 2006) in un evento espositivo internazionale dedicato ai pittori italiani contemporanei.
In questa mostra convergono e si concentrano, in significazioni scandite da una prodigiosa e inquietante sintesi, le immanenze umorali di un’epoca – il Novecento – che ha dato, spingendosi fino a solcare il caos, nuove sostanzialità a quel che di più profondamente, irreversibilmente umano è contenuto nel concetto di coscienza.
Essenza e apparenze: due termini – al plurale il secondo – nel cui involucro battono convulse le ali verità indicibili di ombre, di confessioni senza interlocutore, di schiavitù psicologiche rimosse, di nostalgie dell’ignoto (o dell’infinito, come scrisse Carducci), agitate dall’ermetismo sacrale dell’icona o del feticcio come dal realismo metafisico dechirichiano, dal verso omerico come da Kafka.
Oggi, questo davvero essenziale evento espositivo obbliga alla sosta oltre la soglia di tale consapevolezza di pensieri, nel loro ingorgo e nella loro chiarezza, attraverso l’abbagliante bianco/nero (talvolta l’identità del nero sta proprio nel bianco, e viceversa) di Leonblas, lungo le fisionomie dei suoi corpi-volto, nell’àngor che le delinea; e attraverso le figure percussive e guizzanti di Simone Arrigucci (per il quale, in audace conio verbale, vorrei parlare di etnoespressionismo), fiamme di visioni e materializzate voci solitarie e corali, antiche quanto le visioni dell’Apocalisse, senza tempo quanto un rogo esistenziale (Rodolfo Tommasi critico letterario e critico d’arte).
In questa mostra convergono e si concentrano, in significazioni scandite da una prodigiosa e inquietante sintesi, le immanenze umorali di un’epoca – il Novecento – che ha dato, spingendosi fino a solcare il caos, nuove sostanzialità a quel che di più profondamente, irreversibilmente umano è contenuto nel concetto di coscienza.
Essenza e apparenze: due termini – al plurale il secondo – nel cui involucro battono convulse le ali verità indicibili di ombre, di confessioni senza interlocutore, di schiavitù psicologiche rimosse, di nostalgie dell’ignoto (o dell’infinito, come scrisse Carducci), agitate dall’ermetismo sacrale dell’icona o del feticcio come dal realismo metafisico dechirichiano, dal verso omerico come da Kafka.
Oggi, questo davvero essenziale evento espositivo obbliga alla sosta oltre la soglia di tale consapevolezza di pensieri, nel loro ingorgo e nella loro chiarezza, attraverso l’abbagliante bianco/nero (talvolta l’identità del nero sta proprio nel bianco, e viceversa) di Leonblas, lungo le fisionomie dei suoi corpi-volto, nell’àngor che le delinea; e attraverso le figure percussive e guizzanti di Simone Arrigucci (per il quale, in audace conio verbale, vorrei parlare di etnoespressionismo), fiamme di visioni e materializzate voci solitarie e corali, antiche quanto le visioni dell’Apocalisse, senza tempo quanto un rogo esistenziale (Rodolfo Tommasi critico letterario e critico d’arte).
03
dicembre 2005
Leonardo Bloise / Simone Arrigucci – L’Essere. Tra essenza e apparenze
Dal 03 al 18 dicembre 2005
arte contemporanea
Location
PALAZZO DELLA PROVINCIA
Arezzo, Via Ricasoli, 27, (Arezzo)
Arezzo, Via Ricasoli, 27, (Arezzo)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì: 10.00-13.30 / 16.30-19.30
sabato, domenica e festivi 10.00-19.30
Vernissage
3 Dicembre 2005, ore 18
Autore