Nell’ambito della Fiera dell’antiquariato di Pizzighettone (CR) verrà inaugurata nella Casamatta n.26 una mostra dedicata all’artista soresinese Leone Lodi, scomparso nel 1974. Verranno per l’occasione esposte per la prima volta dalla morte del maestro sculture di grandi dimensioni del primo periodo ed una serie di pannelli didattici che illustrano il percorso artistico dello scultore, con una particolare attenzione ai monumenti presenti nel territorio cremonese a testimonianza dell’importanza di Lodi per il territorio. Durante la mostra verrà inoltre proiettato un video inedito realizzato per l’occasione.

Leone Lodi, cremonese di origine, fu scultore di primissimo piano nella Milano degli anni ’20 e ’30, quando lavorò a fianco dei più illustri architetti e artisti del suo tempo e partecipò inoltre ai cantieri architettonici del palazzo della Borsa, del palazzo di Giustizia, dell’Università Bocconi e diede un notevole contributo alla realizzazione della V e della VI Triennale di arti figurative di Milano.

Sarà l’occasione quindi per rendere omaggio ad uno tra i più importanti artisti cremonesi del ‘900 che nel dopoguerra a Pizzighettone ha realizzato due monumenti pubblici: il monumento ai caduti di Cefalonia e il monumento ai caduti nel giardino delle Rimembranze presso i quali verranno posti degli stendardi che ne illustrano la storia ed il significato simbolico.