Garbage:The Art Of Refuse
presenta
L'ERA COLLETTIVA
giovedì 23giugno 2011
ore 18.00 –22.00




L'ERA COLLETTIVA: il concetto di riuso creativodeclinato da sette artisti indipendenti.

Franco Paolinelli, Clinton Whiting, Ludovico eLeonardo Novelli, Andrea Bartolucci, Spigoli Vivi, Francesca la Pignola,Laboratorio Artigianale e product Design Occhio del Riciclone: ogni operad'arte parlerà attraverso i colori, le forme e la materia, urlando al mondo chel'eclettismo ormai è l'ingrediente essenziale dell'Arte Contemporanea, dovetutto è indispensabile per rendere folle la vita, dall'artigiananto al design,dalla scultura alla visual art.

FrancoPaolinelli. Agronomo forestale, master in Urban Forestry e master inAgricoltura etica e sociale. Dal 1981 svolge la sua attività professionaleprincipalmente nei settori del Verde Urbano, Forestry nei Paesi in via disviluppo e Agricoltura e Selvicoltura sociale. Ha collaborato con enti e istituzionipubbliche e società private del settore, anche per missioni all’estero inNiger, Mozambico, Siria, Giordania, Turchia, Sudan. Dal 1996 prende avvio l’attività dell’Associazione di operatori del verde SAP (Silvicoltura AgroculturaPaesaggio), di cui è presidente e dell’impresa Arbor Studio.

ClintonWhiting. Nato a Salt Lake City, Utah. Laureato alla University of Utahspecializzandosi in pittura. Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma dovestudia pittura e scultura. Table Sculpture. Un tavolo e una sedia che una voltaerano stabili, ora sono smembrati e hanno perso l'equilibrio. A restaurare lastabilità è un albero posizionato sul piano del tavolo. L’idea è che il nostrobenessere si completa con l’Altro. Nella vita c'è un tempo per dare e un tempoper ricevere, a volte siamo in grado di aiutare gli altri a stare in piedi avolte siamo aiutati da altri. I piedi del tavolo, che sono stati sostituiti, ciraccontano del vecchio e del nuovo, del passato e del futuro. Come tale è lacontinuità con i nostri antenati e con la nostra progenie.

Ludovico eLeonardo Novelli. Giovanissimi artisti, artigiani e musicisti romani.Frutto della loro frizzante creatività sono delle sculture realizzate con filie cavi elettrici.

AndreaBartolucci. Si avvicina al mondo della street-art in adolescenza, grazie adessa si appassiona a tutto ciò che è arte visiva. Finiti gli studi liceali siappassiona in modo particolare all'area del product design, ma non dimentica leorigini realizzando opere che rispecchiano il suo immaginario e il suo bagaglioartistico.

Spigoli Vivi.Progetto nato nel 2009 da un duo di giovani designers, Andrea Bartolucci eLeonardo Fortino, condividendo lo stesso interesse per il design. Pur derivandoda luoghi diversi fondono conoscenze artistiche, culturali e tecniche perconiare uno stile lineare, artificioso e vivace. Si spingono a cercare formeche suscitano curiosità e indagano su comportamenti e gesti quotidiani, pertrarne oggetti con cui il fruitore può interagire e farli propri. Linee essenzialima non banali, nella ricerca di uno stile tiepido e diretto. Per l’occasionepartecipano con Jarst, una compostiera da interni, che permette di riciclare lesostanze organiche di scarto e che consente inoltre di concimare la piantaadiacente al vano compostiera. La filosofia di Jarst è quella di sensibilizzarele persone alla pratica del compostaggio, diminuendo lo spreco di energia chesi produrrebbe dallo smaltimento dei rifiuti umidi.

www.spigolivivilab.com/index.php?/aboutus/aboutus

Francesca LaPignola. Parte dalla pietra e dalla terracotta, dal levare. Scopre lacartapesta, materia leggera, ne ricerca forme appuntite, ingombranti, incontrapposizione all'esiguità di peso e di materia che la compone. Insieme,nasce la commistione di materiali trovati: il rame, le conchiglie, il fil diferro, i legnetti, associati a forme significanti: parte così una ricerca sullaforma influenzata dall'oggetto che è già stato, che ha già avuto una suafunzione; l'accostamento casuale-non casuale-di preziosi oggetti senza valorema con una storia è come un filo nella memoria, dal gioco al ricordo, dallatrasformazione alla ri-creazione.

Laboratorioartigianale e di product Design Occhio del Riciclone. La produzionecomprende oggetti e componenti d’arredo, combinando arte, scienza e tecnologiaper creare beni tangibili attraverso la trasformazione degli scarti. Perl’occasione presenta la sua nuova produzione interamente realizzata con scartidi legno recuperato dalle doghe e componenti di un vecchio di letto. Legno comemateria sempre viva e duttile.

Occhio del Riciclone
Via Ferdinando Ughelli 23/29 - Furio Camillo
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