Da un’idea di TONI TENANT _ Progetto di FABIO CAMPAGNA
A cura di FABIO CAMPAGNA e di MIRELA PRIBAC
Si ringrazia: Jaume Simo Sabatar i Garau & Ingrid Buchwald Eguia

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Il progetto LET DREAMS OUT LET DREAMS!! è un 1.day&1.night event che si propone, allestendo un Experimental Baazar nel giardino della Casa del Parco di articolare con i toni ludici della festa, attraverso la vendita di oggetti usati e di oggetti d’arte degli artisti delle Accademie straniere a Roma, una rete di riflessioni, candidamente eversive sulla definizione linguistica dell’oggetto d’arte in relazione al funzionamento del sistema del mercato dell’arte, sulla necessità di sostenere un’apertura e un’atteggiamento inclusivo verso la socialità nella costruzione del discorso sull’arte, sul valore gnoseologico della festa nell’economia culturale della società contemporanea, e sulla condizione nomadica del corpo sociale urbano.



CHI & PERCHE’_

il progetto L.D.O.L.D!! invita a partecipare come venditori occasionali gli artisti residenti nelle Accademie straniere a Roma. Gli artisti borsisti, soggetti in transito per definizione, aderendo al progetto raccolgono la possibilità, di isolare e raccontare, liberandosi dagli oggetti superflui accumulati nel corso della loro permanenza a Roma, la condizione nomadica nella società contemporanea.

Gli oggetti diventano un ostacolo al viaggio. La partenza include il distacco. Un distacco che diventa una chance per definire, attraverso la costruzione informale della fiera/party, una nuova economia degli spazi e delle relazioni interpersonali con i fruitori dell’evento.

La vendita degli oggetti appartenenti alla quotidianità intima e privata degli artisti prevede anche l’inclusione di oggetti d’arte. Piccoli lavori, frammenti, progetti embrionali e piccole installazioni realizzate in situ, che, venduti a prezzi popolari, disegnano un nuovo spazio economico di utopia concreta avvicinando diversamente i flussi della quotidianità all’oggetto d’arte.

La confusione, e la giustapposizione dei manufatti speciali, le opere d’arte, agli oggetti di uso comune opera una nuova analisi epistemologica avviando una risignificazione linguistica dell’oggetto artistico e dello statuto specifico di Arte. La dimensione dell’economico viene decostruita nei processi di simbolizzazione libertaria della festa.
COSA_
L.D.O.L.D!! si presenta come un allegro Art and Objects Market Bazaar aperto a tutti e gestito dagli artisti invitati che, occupando i singoli spazi loro assegnati nel giardino della CASA DEL PARCO, elaboreranno individualmente i loro spazi/laboratori/vetrine muovendo dalla semplice presentazione e/o dalla rielaborazione dei loro oggetti di uso comune.
Un intero pomeriggio che diventa la possibilità di assistere a dei micro eventi performativi, installativi, e site specific dove l’oggetto d’arte si forma muovendo dagli oggetti di uso comune per confondersi con loro.
COME_
Ad ogni singolo artista viene assegnato nel giardino uno spazio andando a disegnare, articolando la presentazione degli oggetti, un percorso che attraversa come in una deriva l’intero giardino della Casa del Parco.


Fabio Campagna