Il libro d’artista è in lavoro artistico realizzato in forma di libro. Numerato e in tiratura limitata

oppure prodotto come oggetto unico, il libro d’ artista può essere realizzato in varie forme e

materiali, esprime comunque il piacere del fare e del raccontare, a volte senza parole, mondi

immaginari di poesia tattile e visiva. L’esposizione, che si terrà presso l’Hortus Artieri a Trento dal

23 gennaio al 7 febbraio, vedrà in mostra i libri di Alda Failoni, di Paola Ponzellini, di Franco

Vecchiet.

Durante il periodo della mostra Alda Failoni racconterà la nascita del libro d’artista, il percorso

ideativo, l’uso di materiali diversi, la realizzazione dell’esemplare unico.

Un mondo variegato che ha affascinato con le sue possibilità di sperimentazione i tre artisti. Come

scrive Federica Luser nel piccolo catalogo che accompagna la mostra, per tutti prevale il senso del

libro come oggetto: collage su fogli di piombo per Franco Vecchiet; libri trasformati in preziosi

scrigni che custodiscono nidi d’uccello e a loro volta racchiusi in antiche voliere per Alda Failoni;

pagine dipinte e arricchite con collage e fogli d’argento, inserite in scatole a loro volta dipinte per

Paola Ponzellini. Tre mondi assolutamente diversi, ma che partono dal principio che la vita è fatta

di piccoli frammenti, di sfumature potremmo aggiungere, le stesse che gli artisti ci propongono

nelle loro opere nel tentativi di raccontare la propria visione della vita.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della XXIII Rassegna Internazionale di Satira Città di Trento dal

titolo “Il libro è morto, viva il libro”, a cura dello Studio Andromeda.

ORARI MOSTRA :dal martedì al sabato 10.30 12.30

Giovedì ,venerdì, sabato 10.30 12.30 17.30 19.30