IMAGO Art Gallery inaugura la mostra intitolata Light & Space: Beyond Borders, un progetto finalizzato a tessere una connessione sincretica tra due correnti artistiche fiorite nella seconda metà del XX secolo, precisamente negli anni Quaranta e Sessanta. L'iniziativa si concretizza attraverso una progettazione espositiva che sfrutta il principio di giustapposizione di opere realizzate in epoche diverse, allo scopo di creare un intreccio e una relazione tra il movimento artistico americano Light & Space e il Movimento Spazialista. Queste due realtà, nutrite da ricerche e concezioni affini, trovano un punto di convergenza nel genio visionario di un precursore d'eccellenza come Lucio Fontana. In questa esposizione, Fontana emerge come figura cardine, una guida che orienta tali poetiche artistiche verso linguaggi in parte condivisi. Due esiti estetici vengono messi a confronto, ciascuno con conseguenze talvolta profondamente divergenti, ma entrambi radicati in fondamenta simili a livello fisico e scientifico: entrambi aspirano, infatti, a conferire un'interpretazione della luce e dell'ambiente attraverso e strumenti extra pittorici. Spazio, luce e colore si configurano come gli elementi primari indagati in questa esposizione, attraverso le opere dei più insigni artisti del secolo scorso, tra cui Lucio Fontana, il più lontano in termini generazionali, insieme a Enrico Castellani, Piero Manzoni, Agostino Bonalumi, Peter Alexander, Marina Apollonio e Gisela Colon.