S’inaugura a Trieste venerdì 16 dicembre 2005 alle ore 18.15 nello Spazio d’Arte della Bossi & Viatori Assicurazioni (via Locchi 19/A) la mostra personale della pittrice Liliana Bamboschek intitolata “Oltremare”. La rassegna, che propone una serie di collages di elementi marini, sarà introdotta da un intervento critico dell’architetto Marianna Accerboni. Seguiranno alcune improvvisazioni musicali di Igor Zobin.



Spirito eclettico e polivalente - scrive Accerboni - Liliana Bamboschek ci propone in questa mostra una personale reinterpretazione dello spazio realizzata attraverso una preziosa serie di reperti marini. In tali composizioni, create dagli anni settanta ad oggi, traspare evidente l’interesse dell’artista - valente fotografa, scrittrice, giornalista, esperta di musica popolare – per la fantascienza e lo spazialismo. Una linea d’orizzonte separa come un diaframma la superficie della tela, che la Bamboschek declina attraverso toni cromatici generalmente intensi, i quali rievocano i colori accesi del tramonto sul mare: rossi che scivolano nei marroni e nei viola, blu intensi che sfumano nell’azzurro e nel bianco, vari toni di grigio e di verde e qualche pennellata di nero.
Su tale fondale pittorico, che è realizzato prevalentemente ad acrilico e allude all’essenza del mare, tanto amato dall’artista, quest’ultima compone un proprio mondo ordinato e fantastico al tempo stesso: facendo uso di vari tipi di gorgonie ritagliate (costituite da colonie di coralli), di conchiglie e di organismi che vivono sott’acqua, Bamboschek costruisce degli originali paesaggi, fantastici e allusivi, immersi in un atmosfera lievemente surreale e protesa verso una sorta d’infinito contemporaneo.