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L’industria dei sogni
Mostra fotografica sulle giostre
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il tema scelto per la mostra, che quest’anno l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Rovigo propone in occasione dell’ottobre rodigino, è strettamente legato a questo periodo di festa ed ha come scopo quello di analizzare uno degli aspetti più antichi e interessanti della fiera: il mondo delle giostre.
Attraverso riproduzioni fotografiche, si è voluto esaminare alcuni antenati dei “mestieri” che popolano i parchi di divertimento di oggi.
Scopo principale è quello di incuriosire lo spettattore e permettergli di rendersi conto, forse più che scoprire, quali sono le origini delle giostre.
Le immagini considerate lasciano da parte la genesi più antica, da ricercarsi nei luoghi o strumenti utilizzati per i riti iniziatici, per rituali vari legati soprattutto alla terra e alla fertilità e successivi tornei medievali e giardini settecenteschi, per osservare piuttosto come dalla semplice altalena, dal suo movimento oscillatorio, prendano avvio tutte le moderne giostre di oggi.
Il periodo analizzato è quello dell’origine più recente, legata alle Esposizioni Industriali della fine dell’800, primi ‘900.
E’ infatti con l’industrializzazione stessa che prende piede la moda dei giochi meccanici e la corsa alla messa a punto, realizzazione e perfezionamento di elementi sempre più elaborati e stupefacenti. È da questo preciso istante che la fiera perde il suo essere principalmente luogo di mercato per divenire un parco giochi dove l’emozione, la luce, i colori e soprattutto il movimento hanno il sopravvento: nasce il Luna Park.
Il moto circolare, oscillatorio, sossultorio, la musica che spesso l’accompagna, la velocità unita all’atmosfera di festa ed euforismo generale che si respira, creano un effetto di vertigine di extra sensorialità tali da portare ad un estraniamento dalla realtà, all’immaginifico, al sogno. Ecco le giostre, ecco “l’industria dei sogni”!
Attraverso riproduzioni fotografiche, si è voluto esaminare alcuni antenati dei “mestieri” che popolano i parchi di divertimento di oggi.
Scopo principale è quello di incuriosire lo spettattore e permettergli di rendersi conto, forse più che scoprire, quali sono le origini delle giostre.
Le immagini considerate lasciano da parte la genesi più antica, da ricercarsi nei luoghi o strumenti utilizzati per i riti iniziatici, per rituali vari legati soprattutto alla terra e alla fertilità e successivi tornei medievali e giardini settecenteschi, per osservare piuttosto come dalla semplice altalena, dal suo movimento oscillatorio, prendano avvio tutte le moderne giostre di oggi.
Il periodo analizzato è quello dell’origine più recente, legata alle Esposizioni Industriali della fine dell’800, primi ‘900.
E’ infatti con l’industrializzazione stessa che prende piede la moda dei giochi meccanici e la corsa alla messa a punto, realizzazione e perfezionamento di elementi sempre più elaborati e stupefacenti. È da questo preciso istante che la fiera perde il suo essere principalmente luogo di mercato per divenire un parco giochi dove l’emozione, la luce, i colori e soprattutto il movimento hanno il sopravvento: nasce il Luna Park.
Il moto circolare, oscillatorio, sossultorio, la musica che spesso l’accompagna, la velocità unita all’atmosfera di festa ed euforismo generale che si respira, creano un effetto di vertigine di extra sensorialità tali da portare ad un estraniamento dalla realtà, all’immaginifico, al sogno. Ecco le giostre, ecco “l’industria dei sogni”!
19
ottobre 2006
L’industria dei sogni
Dal 19 ottobre al 19 novembre 2006
fotografia
Location
SALA CELIO
Rovigo, Via Lodovico Ricchieri, 8, (Rovigo)
Rovigo, Via Lodovico Ricchieri, 8, (Rovigo)
Orario di apertura
feriali 10-12.30 e 17.30-19.30; sabato e festivi 17.30-19.30
Vernissage
19 Ottobre 2006, ore 18