Lionel Marchetti si alternerà fra “objets trouves” e strani piccoli altoparlanti, e “Il percussionista” Pascal Battus suonerà la sua "guitare environnée", una chitarra ingegnosamente modificata con l’aggiunta di microfoni a contatto, oggetti vari e micro percussioni elettroniche e non, una ibridazione tra tradizione e tecnologia, un métissage fra suoni distanti.

I due procederanno alla ricerca di un respiro comune, procederanno all’unisono “generando una musicalità in un certo qual modo classica, che sembra venire da un altro luogo, dal [loro] personalissimo spazio musicale” (Lionel Marchetti).

Artandgallery, pensato come luogo di riflessione e di aggregazione, distante dallo stereotipo tradizionale di galleria, è uno spazio multidisciplinare aperto a nuove ed inedite contaminazioni, dove convivono e s’intrecciano vivacemente arte, pensieri, musica, ed energia.

Note biografie sui musicisti

Lionel Marchetti affianca la sua attività di musicista concreto e di improvvisazione alla attività accademica e di teorico. Tra il 1989 e il 2002 ha composto al CFMI dell'Università di Lione, dove organizza workshop, pratici e teorici, sul suono acusmatico, le casse amplificate e la musica concreta; dal 1993 lavora anche col Groupe de Recherches Musicales di Parigi, per il quale compone alcuni brani.

Suona gli strumenti più disparati, adoperando principalmente microfoni e le casse amplificate. In duo con Jerome Noetinger pratica l’improvvisazione totale, collabora con il collettivo audio-visual Le Cube e il gruppo Archipel.

Alla attività di musicista affianca la pubblicazione di testi teorici sulla musica concreata La musique concrète de Michel Chion , sull'"arte degli altoparlanti": Haut-parleur, voix et miroir… , sulla contaminazione mediatica e sulla performatività live dei dispositivi video: Collectif LE CUBE (mélangeant lumières, ombres, images super 8/16 mm et sons travaillés en direct…). È anche poeta.