Il 9 giugno, presso la Lops Gallery, la nuova galleria d’arte contemporanea inserita all’interno del prestigioso Hotel
GoldenMile (ex T Hotel di Trezzano s/N) avrà luogo un evento unico, in grado di appagare i cinque sensi con un
incantevole susseguirsi di profumi, colori, suoni, sapori e di far toccare con mano la meraviglia che scaturisce
dall’incontro tra arte, gusto e musica. Le splendide opere della mostra “Lirica-mente”, curata dal critico Matteo Galbiati
e in esposizione fino al 30 agosto, hanno in sé un legame profondo con la musica; queste sono infatti scaturite dalla
sensibilità di otto artisti legati dal comune lirismo dei loro seppur diversi linguaggi. Un confronto di toni, colori e spazi
che ricordano il metodo compositivo della musica, che accompagnerà i visitatori in un viaggio intenso e accattivante
nel mondo dell’arte e dei piaceri del palato.
Le videoproiezioni e l’ “intervistartista” coinvolgeranno il pubblico anche in modo interattivo e permetteranno di
conoscere in modo diretto gli otto artisti: Roberto Casiraghi, Misia De Angelis, Alessandro Fieschi, Ayako Nakamiya,
Pietro Pasquali, Rossella Rapetti, Tetsuro Shimizu e Valdi Spagnulo.
Questa serata ruota intorno alla figura di Ippocrate, grande studioso e padre della medicina, colui che per primo distinse
il concetto di salute e malattia da quello di dono e punizione divina e che comprese che le affezioni non erano altro se
non il risultato naturale di determinate circostanze del tutto umane. Da allora il giuramento di Ippocrate divenne il
simbolo di un comportamento etico e di un impegno profondo da parte dei medici nei confronti del loro modo di vivere
e professare il proprio lavoro: in modo infaticabile, continuo, sereno e di qualità, proprio come quello svolto dall’
Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano che per questi motivi, in questa occasione, riceverà un
premio speciale, ritirato dal Dott. Gabriele Scaramellini, direttore della struttura complessa di Otorinolaringoiatria.
Ippocrate fu anche il primo a considerare l'uomo come un microcosmo, definendo quattro tipi personali, secondo
l'umore di base presente nel suo corpo: melanconico, collerico, flemmatico e sanguigno. La personalità qui non viene
intesa in modo Ciceroniano, ossia come quella parte che si recita nella vita (e non a caso "persona" rappresentava la
maschera indossata dagli attori), ma come l’essenza stessa della persona, la sua anima che, libera da convenzioni e freni
inibitori, può esprimere se stessa in tutto il suo potenziale, e questo si può vedere chiaramente anche nelle opere di
“Lirica-mente”, in cui il linguaggio degli artisti si svincola in modo poetico dalle rigide convenzioni per fluttuare in un
alto volo dell’anima.
Ma non è tutto, fra i protagonisti della serata c’è anche Polvere di Ippocrasso (che deve il suo nome proprio a
Ippocrate), l’unico vino che segue in tutto e per tutto, dalla produzione artigianale agli ingredienti utilizzati, la preziosa
ricetta medievale che è stata affidata dal museo archeologico Lucano a Walter Tesoriere, musicista e proprietario
dell’agriturismo Parco Verde. Il vino è fabulatorio già a partire dal nome e legato ad una leggenda che potrete scoprire
durante la serata. Il gustoso nettare verrà accompagnato da golose degustazione fra cui dolci e formaggi stagionati,
erborinati oltre a prelibati cioccolatini artigianali.