dal gr. ϕιλία
amore, amicizia, tendenza, affinità
Un evento per attraversare i territori meno esplorati dell’identità, del desiderio e della rappresentazione. Con Philia, l’artista e fotografa newyorkese Lisa Wang costruisce un atlante visivo e concettuale delle parafilie, dove ogni lettera dell’alfabeto corrisponde a una declinazione del piacere non convenzionale.

Alle ore 19.00 prende il via la mostra con tecnica mista di Philia.
Le immagini di Lisa Wang danno corpo a una tassonomia visiva delle parafilie, costruita in forma alfabetica, che mescola ricerca psicologica, esperienza vissuta e messa in scena fotografica.

“PHILIA nasce da un incontro a NYC con una giovane artista fotografa in un bar di Manhattan. Presentatami dal grande Tom Banger, Lisa mi ha mostrato questo lavoro di indicizzazione, frutto di una analisi profonda che ha unito il suo passato con la sua attitudine espressiva, incanalando tutte le “perversioni” incontrate lungo il suo percorso. Ho capito subito che si trattava di un progetto artistico che poteva parlare a livello universale, pur partendo da uno spunto individuale perché l’immagine di Lisa Wang è chiara, matura, consapevole e attenta al dettaglio. Da quell’incontro è nato un libro, un codice alfabetico e fotografico che porta il nome del progetto stesso.”

Litostudio è onorata di presentare la prima mostra personale dell'artista americana in territorio italiano. Milano potrà finalmente incontrare il talento di Lisa, con un allestimento di diverse tecniche in grado di dialogare tra loro, come la fotografia, l'installazione industriale e la pratica del kinbaku.