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L’Islam e l’Europa
Il tema della serata, a ingresso libero con prenotazione, è L’Islam e l’Europa, che sarà occasione di dibattito e di confronto tra gli scrittori Tahar Ben Jelloun e Vincenzo Consolo, alla presenza, in qualità di moderatore, di Michele Brambilla, direttore del quotidiano La Provincia di Como.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 3 dicembre 2004 alle ore 19.00, la Fondazione Antonio Ratti, diretta da Mario Fortunato, presenta presso la propria sede di Como la terza conferenza del programma Ratti Lectures 2004.
Il tema della serata, a ingresso libero con prenotazione, è L’Islam e l’Europa, che sarà occasione di dibattito e di confronto tra gli scrittori Tahar Ben Jelloun e Vincenzo Consolo, alla presenza, in qualità di moderatore, di Michele Brambilla, direttore del quotidiano La Provincia di Como.
La conversazione verterà su temi attuali come la discussa legge francese che proibisce alle donne mussulmane l’uso del velo nelle scuole e come il principio di identità e riconoscibilità sul quale si basa la cultura occidentale. Si discuterà inoltre di integrazione, di società multietniche e delle trasformazioni antropologiche e sociali che l’impatto di altre culture hanno prodotto sulla realtà italiana.
Tahar Ben Jelloun è nato a Fès in Marocco nel 1944 e vive attualmente a Parigi. Collabora a "Le Monde" e “La Repubblica”. E’ tradotto in ventisei lingue. Nel 1987 ha vinto il premio Goncourt con il romanzo Notte fatale; nel 1996 ha vinto il premio Flaiano. Einaudi ha pubblicato: Notte fatale, Creature di sabbia, Lo scrivano, Giorno di silenzio a Tangeri, Le pareti della solitudine, Dove lo Stato non c'è. Racconti italiani (con Egi Volterrani), A occhi bassi, L'amicizia, Lo specchio delle falene, Il libro del buio, L'hamman, L'amicizia e l'ombra del tradimento e il volume di poesie Stelle velate, mentre è stato edito da Bompiani nel 2000 "La scuola o la scarpa".
Vincenzo Consolo è nato a Sant’Agata di Militello nel 1933, vive e lavora a Milano. Ha esordito nel 1963 con La ferita dell’aprile (Mondadori), ma si è pienamente rivelato al grande pubblico con Il sorriso dell’ignoto marinaio (Einaudi 1976 – Mondadori 1997). I suoi libri più recenti sono Lunaria (Einaudi 1985 – Mondadori 1996), Retablo (Sellerio 1987 – Mondadori 1992), Le pietre di Pantalica (Mondadori 1989), Nottetempo, casa per casa (Mondadori, 1992; Premio Strega 1992) e L’olivo e l’olivastro (Mondadori 1994; Premio Internazionale Unione Latina 1994).
Il tema della serata, a ingresso libero con prenotazione, è L’Islam e l’Europa, che sarà occasione di dibattito e di confronto tra gli scrittori Tahar Ben Jelloun e Vincenzo Consolo, alla presenza, in qualità di moderatore, di Michele Brambilla, direttore del quotidiano La Provincia di Como.
La conversazione verterà su temi attuali come la discussa legge francese che proibisce alle donne mussulmane l’uso del velo nelle scuole e come il principio di identità e riconoscibilità sul quale si basa la cultura occidentale. Si discuterà inoltre di integrazione, di società multietniche e delle trasformazioni antropologiche e sociali che l’impatto di altre culture hanno prodotto sulla realtà italiana.
Tahar Ben Jelloun è nato a Fès in Marocco nel 1944 e vive attualmente a Parigi. Collabora a "Le Monde" e “La Repubblica”. E’ tradotto in ventisei lingue. Nel 1987 ha vinto il premio Goncourt con il romanzo Notte fatale; nel 1996 ha vinto il premio Flaiano. Einaudi ha pubblicato: Notte fatale, Creature di sabbia, Lo scrivano, Giorno di silenzio a Tangeri, Le pareti della solitudine, Dove lo Stato non c'è. Racconti italiani (con Egi Volterrani), A occhi bassi, L'amicizia, Lo specchio delle falene, Il libro del buio, L'hamman, L'amicizia e l'ombra del tradimento e il volume di poesie Stelle velate, mentre è stato edito da Bompiani nel 2000 "La scuola o la scarpa".
Vincenzo Consolo è nato a Sant’Agata di Militello nel 1933, vive e lavora a Milano. Ha esordito nel 1963 con La ferita dell’aprile (Mondadori), ma si è pienamente rivelato al grande pubblico con Il sorriso dell’ignoto marinaio (Einaudi 1976 – Mondadori 1997). I suoi libri più recenti sono Lunaria (Einaudi 1985 – Mondadori 1996), Retablo (Sellerio 1987 – Mondadori 1992), Le pietre di Pantalica (Mondadori 1989), Nottetempo, casa per casa (Mondadori, 1992; Premio Strega 1992) e L’olivo e l’olivastro (Mondadori 1994; Premio Internazionale Unione Latina 1994).
03
dicembre 2004
L’Islam e l’Europa
03 dicembre 2004
incontro - conferenza
Location
FONDAZIONE ANTONIO RATTI – VILLA SUCOTA
Como, Via Per Cernobbio, 19, (Como)
Como, Via Per Cernobbio, 19, (Como)
Vernissage
3 Dicembre 2004, ore 19.00