La caccia la tesoro è sempre stato un gioco per adulti o per bambini; ed è un gioco di squadra o individuale che consiste nello svolgere una serie di quesiti allo scopo di raccogliere indizi. Si dice che abbia quale obiettivo principale l’aiutare a lavorare in gruppo, a socializzare, a stimolare l’arguzia oltre che ad essere attenti e divertirsi.
Al gioco si ispira l’esposizione, ogni obiettivo del gioco è legato al progetto che è strutturato in step temporali.


STEP ARTISTICO
Partendo da un’esposizione di cinque artiste si attuerà una prima grande caccia la tesoro. Le opere di Juanita Capogna, Maria Rosaria Grassi, Renata Maccaro, Antonella Doronzo e Zü, artiste prescelte per qualità tecnica e pregnanza di innovazione dai curatori, saranno esposte con luci soffuse. Ad ogni osservatore in entrata verrà affidato il flyer dell’esposizione e una serie di indovinelli la cui soluzione porterà alla visione dell’opera. In sala espositiva saranno predisposti una serie di oggetti ai quali saranno affiancate le opere prescelte per il progetto.
Il luogo diviene una vera e propria isola in cui chiudere alle spalle la quotidianità e cercare e trovare il capolavoro che è il tesoro della vision espositiva.
Per la serata del vernissage una degustazione di Rhum invecchiato da 10 anni e uva pugliese sarà la parte conclusiva dedicata a quanti riusciranno a rintracciare tutte le opere in esposizione.

STEP LUDICO
Lavorando in gruppo i ragazzi di età compresa tra gli 8 e gli 11 anni attueranno una caccia al tesoro dell’arte dove gli animatori organizzeranno i ragazzi in squadre (il numero delle squadre non deve essere inferiore a 5). Ogni squadra dovrà prima superare le prove dei 4 stand per accumulare i punti clessidra e poi andare a cercare il tesoro. Mission dell’approccio didattico è quello di avvicinare all’arte contemporanea anche i giovani attraverso la ricercata forma di ‘apprendimento non formale’. Rintracciato il lavoro, si esplicherà la tecnica e ogni dettaglio dell’opera.
Al gruppo vincente saranno ceduti cataloghi di diversi artisti contemporanei, ingressi gratuiti alle esposizioni contemporanee che si terranno nel periodo Novembre – Gennaio presso Castel del Monte, mirabile patrimonio dell’umanità.

STEP FORMATIVO
Socializzando e stimolando l’arguzia, nel corso di differenti serate, si attueranno letture di passi di romanzi contemporanei. Ai fruitori non verrà specificato l’autore e il tema del romanzo e, attraverso la specifica di tematiche, si giungerà alla comprensione dell’opera e il libro verrà regalato a chi indovina l’autore. L’autore sarà contemporaneo e sarà presente ai salotti confondendosi con il pubblico.

STEP CULTURALE E GASTRONOMICO
Con l’attenzione e il divertimento si avvicinerà il vasto pubblico attraverso serate di degustazione ad hoc a seguito di visite guidate insolite e atipiche. Il mese di novembre è atto alla raccolta olive per la successiva molitura: coinvolgendo un gruppo non superiore alle 20 persone alla volta, nelle giornate di sabato e domenica mattina il team di scopritori verrà condotto a visitare grandi uliveti, osservare i contadini all’opera e dialogare con loro del mestiere e aiutarli nella pratica. A termine si degusteranno prodotti tipici locali.