L’ Italia ancora splende, ancora unita, ancora giovane.
Diva senza corona, con il Colosseo in bocca e il Po’ e il Tevere nelle vene, la torre di Pisa come naso e la vagina e’ la fontana di Trevi, il Cuppolone il fondo schiena e due cupole sui seni. I piedi annegati tra le isole Eolie, Capri, Ischia, Sicilia, Sardegna, d’ Elba e bigotte senza speranza.
In testa il punteruolo di Natale che e’ la Mole Antonelliana, e un pene di riserva come il David di Michelangelo.
Oggi e’ il tuo compleanno che sei la nostra madre, nonna, bisnonna e trisavola…
Ti festeggeremo regalandoti una serie di disegni di artisti di fama mondiale.
In una collettiva in cui due performer si mostreranno nudi-avvolti dalla nostra bandiera che di colori complementari e’ composta, cullata da generi diversi ma unita da due colori dove il bianco infinito li traversa. Legata da tre colori ma libera nel cuore, cucita in verticale da mani d’artista di culture antiche, piena di sangue versato e di speranza che fiorisce ogni giorno.
La speranza di un campo sempre piu’ verde dietro i palazzi carichi di vini rossi.
Eretta da un bastone dritta verso il cielo a sventolare fino alla lacerazione.
S’e’ cinta la testa dell’elmo di Scipio.
L’Italia s’e’ desta,
Iddio la creo’ a Reggio Emilia nel 1794.
(Paolo Bielli)