Di recente ho curato molte esposizioni di opere d’arte realizzate da vari autori provenienti da tutto il mondo.

Grazie al personale stile espressivo diverso per ciascun artista, queste mostre, sempre ben accolte dal pubblico, dalla stampa e dagli esperti, sono cresciute in importanza e partecipazione.


La rassegna “Magic”, tenutasi nel 2006 nel Castello Estense di Ferrara, è sembrata risvegliare la consapevolezza di quanto la città che l’ha ospitata sia ricca di testimonianze delle celebri e grandi tradizioni artistiche che l’hanno contraddistinta nel tempo. Gli autori più tradizionalisti, con una superba interpretazione della realtà, hanno rievocato lo spirito di Cosmé Tura, mentre il fascino, la magica suggestione della metafisica e dell’astrazione ci hanno riportato a Carrà e a De Chirico.


Più recentemente, nel 2007, sempre nello stesso scenario, l’esposizione “Spirit” ha suscitato un entusiasmo ancora più vivo, favorendo un rapporto interattivo fra gli artisti, il loro pubblico e me stessa. E’ stato come se, insieme, fossimo stati tutti testimoni della scoperta di un prezioso tesoro emotivo e spirituale. Nei momenti in cui, in compagnia degli artisti, mi inoltravo nella notte (spesso assaporando del buon limoncello), sapevo che mi sarebbe stata data la possibilità di scoprire un mondo vibrante di emozioni.


Sono molto orgogliosa di presentarvi questi ‘Piccoli Gioielli’. Essi sono il risultato di una intensa ricerca all’interno della sfera magica e spirituale della nostra esistenza; lo spettatore, stimolato ad indagare con intensità e partecipazione in questo mondo fantastico, scopre i raffinati e lucenti gioielli provenienti dall’animo di ogni artista.


Ogni “gemma” dell’artista nasce da una fresca e spontanea idea che via via si impreziosisce per poi rivelarsi all’osservatore che scava in profondità proprio come avviene per la perla rara, un granellino che gradualmente diventa qualcosa di più pesante e di gran pregio che sarà scoperto solo da chi raggiungerà l’interno del guscio dell’ostrica