Approda in Rettorato l’opera composta da un branco di lupi dalle fauci insanguinate, che si avventano contro una catasta di libri, donati dagli studenti dell'Università, sormontati dal volume di Kant “La critica della ragion pura”.

L'esposizione, che sarà visitabile fino al 13 dicembre, è a cura di Vincenzo Sanfo e Barbara Leonesi in collaborazione con l'Istituto Confucio dell'Università di Torino, Diffusione Italia International Group,Istituto Italiano di Cultura di Pechino e Centro Italiano per le Arti e la Cultura.

Dopo il successo ottenuto alla Biennale di Venezia, nell'ambito del progetto Friendship Project-China, realizzato nel padiglione della Repubblica San Marino definito dalla stampa come uno dei dieci eventi da non perdere della recente Biennale, arriva al Palazzo del Rettorato dell’Università degli Studi di Torino l’installazione Black Wolves dell'artista cinese Liu Ruowang.

Il messaggio di Liu Ruowang, che a Venezia ha realizzato l'installazione con i lupi che si avventano contro una indifesa Pietà di Michelangelo, vuole essere un denuncia nei confronti dell'indifferenza verso le arti, le religioni e la cultura, da sempre elementi indifesi in una società che guarda solo ai beni materiali.