Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Living Room – MunaMussieOpenToLike + Nico Vascellari
Uno sguardo sulla produzione di performer, coreografi, artisti visivi e plastici.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MunaMussieOpenToLike è il secondo evento unico nominale prodotto da Open, che per l’occasione verrà disposto nelle maestranze di Raum.
Open diventa dunque MunaMussieOpenToLike ed imbastisce una serie di eventi unici che riflettono sul “soggetto” nella rappresentazione contemporanea; micro ambienti atti ad una persona sola, un soggetto volutamente nominato che stabilisce un rapporto di tensione verso l’esterno attraverso frammenti di forma, simulacri, visioni millimetriche del proprio reale che scivolano rovinosamente nel mondo.
Non esistono più immagini che parlano.
Non esistono immagini che parlano se non quelle che elaboro attraverso me, soggetto, performer, commediante.
Muna Mussie, Eritrea 1978.
Inizia il suo percorso di attrice nel 1998 in seguito all’incontro con Teatrino Clandestino.
Nel 2002, dopo aver frequentato la Scuola d’Attore curata dal Teatro Valdoca, prosegue la
collaborazione nelle successive produzioni della compagnia.
Dal 2002 è tra i protagonisti delle performances ideate dall’artista visivo Flavio Favelli.
Dal 2001 è parte attiva in Open.
Open è un’area di lavoro per volontà autonoma che raccoglie la presenza di dieci performer che periodicamente si incontrano e stabiliscono attraverso un rapporto diretto con la realtà e la sua rappresentazione, la natura di un processo che si raccoglie in un unico evento performativo, mai ripetibile, che rimane in uno stadio di frammento e di scheda.
Ricostituire la necessità di un percorso di ricerca che fronteggia il proprio limite e la propria caduta,
è una costante che attraversa tutto il lavoro svolto sino ad oggi.
Open è in diretta ogni volta da un luogo specifico, nominabile e caratterizzato. In diretta è il dialogo che si tenta in quella particolare e sempre unica circostanza; ogni appuntamento alimenta l’analisi di un procedimento specifico d’apertura verso l’esterno e di rapporto con una forma, configurando al caso il proprio apparato di trasmissione di segni.
Lavorare in caduta libera permette di rinnovare idealmente la domanda su la necessità dell’arte ed in particolare di quell’arte che si riconosce come performance dal vivo; sciogliere tutti i legami con il sistema produttivo è in questo momento una dichiarazione di esistenza .
Open. Gli eventi svolti sino ad oggi:
Analisi e composizione (Spazio K, Prato agosto 2002)
Un esperimento di de-costruzione su la prima parte della “Sagra della Primavera” di Igor Strawinski
Open Alfonsine (Festival Lavori in Pelle, Alfonsine luglio 2003)
Una residenza ad un Festival che prevedeva l’apertura al pubblico dello spazio di lavoro prescelto per un ora al giorno per 5 giorni.
Open B (Living/Room Performance series, Bologna novembre 2003)
Ospite dello spazio Raum per una settimana, Open presenta 4 eventi, ogni giorno in una forma compiuta diversa.
Open 21x19(aprile 2004)
Pubblicazione con immagini e testi su la rivista “Artò”
Open T.shirt (Festival Santarcangelo dei Teatri, Santarcangelo luglio 2004)
Produzione di una T.shirt in vendita al pubblico presso il meeting point del Festival
- Meno,Open S/Flavio Favelli (Ex Bologna Motori in collaborazione con Xing, Bologna luglio 2004) Interazione di Open con l’artista visivo Flavio Favelli in due parti presentate al’Ex Bologna Motori.
Open To Like (neanche – videomemoria del teatro performances short movies, Faenza marzo 2005)
Primo evento unico nominale con la performer Muna Mussie.
Open: Bibi Agosto, Mimmo Allamprese, , Lisa Bentini, Valeria Di Modica, Silvia Calderoni, Andrea Fidelio, Muna Mussie, Cristina Rizzo, Davide Savorani, Silvano Voltolina.
In Untitled Song, il video di Nico Vascellari, una batteria rotola dalla cima di una montagna. Rullante, tom, raid e grancassa sbattono contro cespugli e alberi, sradicano arbusti, si fracassano producendo un ritmo discontinuo. "Creo spesso e volentieri regole per me stesso che mi impongano di perdere il controllo... In Untitled Song inseguo i pezzi di una batteria che rotolano tra gli alberi di una collina...."
Nico Vascellari nasce nel 1976 a Vittorio Veneto (TV). Vive e lavora tra Rotterdam (Nl) e Bologna. E' artista visivo e front-man della band With Love.........
Living Room, a cura di Silvia Fanti, è uno sguardo sulla produzione di performer, coreografi, artisti visivi e plastici. In Living Room convergono una serie di eventi performativi realizzati per uno spazio ridotto, a stretto contatto con il pubblico, aperti nel formato e nell'ideazione. Un format anomalo che nasce per sperimentare forme di presentazione scenica non classiche, alla ricerca di prototipi e tipologie performative attuali e colloquiali.
Living Room è una camera di decompressione per artisti affermati; e un luogo di verifica per chi ha ricerche in corso: ricerche sui formati, sulle forme della rappresentazione, di cui condividere i processi e non solo gli esiti.
A Living Room si affianca lo spazio Waiting Room, spazio intercapedine d'attesa, prima delle performance, in cui vengono presentate brevi opere video su monitor.
Open diventa dunque MunaMussieOpenToLike ed imbastisce una serie di eventi unici che riflettono sul “soggetto” nella rappresentazione contemporanea; micro ambienti atti ad una persona sola, un soggetto volutamente nominato che stabilisce un rapporto di tensione verso l’esterno attraverso frammenti di forma, simulacri, visioni millimetriche del proprio reale che scivolano rovinosamente nel mondo.
Non esistono più immagini che parlano.
Non esistono immagini che parlano se non quelle che elaboro attraverso me, soggetto, performer, commediante.
Muna Mussie, Eritrea 1978.
Inizia il suo percorso di attrice nel 1998 in seguito all’incontro con Teatrino Clandestino.
Nel 2002, dopo aver frequentato la Scuola d’Attore curata dal Teatro Valdoca, prosegue la
collaborazione nelle successive produzioni della compagnia.
Dal 2002 è tra i protagonisti delle performances ideate dall’artista visivo Flavio Favelli.
Dal 2001 è parte attiva in Open.
Open è un’area di lavoro per volontà autonoma che raccoglie la presenza di dieci performer che periodicamente si incontrano e stabiliscono attraverso un rapporto diretto con la realtà e la sua rappresentazione, la natura di un processo che si raccoglie in un unico evento performativo, mai ripetibile, che rimane in uno stadio di frammento e di scheda.
Ricostituire la necessità di un percorso di ricerca che fronteggia il proprio limite e la propria caduta,
è una costante che attraversa tutto il lavoro svolto sino ad oggi.
Open è in diretta ogni volta da un luogo specifico, nominabile e caratterizzato. In diretta è il dialogo che si tenta in quella particolare e sempre unica circostanza; ogni appuntamento alimenta l’analisi di un procedimento specifico d’apertura verso l’esterno e di rapporto con una forma, configurando al caso il proprio apparato di trasmissione di segni.
Lavorare in caduta libera permette di rinnovare idealmente la domanda su la necessità dell’arte ed in particolare di quell’arte che si riconosce come performance dal vivo; sciogliere tutti i legami con il sistema produttivo è in questo momento una dichiarazione di esistenza .
Open. Gli eventi svolti sino ad oggi:
Analisi e composizione (Spazio K, Prato agosto 2002)
Un esperimento di de-costruzione su la prima parte della “Sagra della Primavera” di Igor Strawinski
Open Alfonsine (Festival Lavori in Pelle, Alfonsine luglio 2003)
Una residenza ad un Festival che prevedeva l’apertura al pubblico dello spazio di lavoro prescelto per un ora al giorno per 5 giorni.
Open B (Living/Room Performance series, Bologna novembre 2003)
Ospite dello spazio Raum per una settimana, Open presenta 4 eventi, ogni giorno in una forma compiuta diversa.
Open 21x19(aprile 2004)
Pubblicazione con immagini e testi su la rivista “Artò”
Open T.shirt (Festival Santarcangelo dei Teatri, Santarcangelo luglio 2004)
Produzione di una T.shirt in vendita al pubblico presso il meeting point del Festival
- Meno,Open S/Flavio Favelli (Ex Bologna Motori in collaborazione con Xing, Bologna luglio 2004) Interazione di Open con l’artista visivo Flavio Favelli in due parti presentate al’Ex Bologna Motori.
Open To Like (neanche – videomemoria del teatro performances short movies, Faenza marzo 2005)
Primo evento unico nominale con la performer Muna Mussie.
Open: Bibi Agosto, Mimmo Allamprese, , Lisa Bentini, Valeria Di Modica, Silvia Calderoni, Andrea Fidelio, Muna Mussie, Cristina Rizzo, Davide Savorani, Silvano Voltolina.
In Untitled Song, il video di Nico Vascellari, una batteria rotola dalla cima di una montagna. Rullante, tom, raid e grancassa sbattono contro cespugli e alberi, sradicano arbusti, si fracassano producendo un ritmo discontinuo. "Creo spesso e volentieri regole per me stesso che mi impongano di perdere il controllo... In Untitled Song inseguo i pezzi di una batteria che rotolano tra gli alberi di una collina...."
Nico Vascellari nasce nel 1976 a Vittorio Veneto (TV). Vive e lavora tra Rotterdam (Nl) e Bologna. E' artista visivo e front-man della band With Love.........
Living Room, a cura di Silvia Fanti, è uno sguardo sulla produzione di performer, coreografi, artisti visivi e plastici. In Living Room convergono una serie di eventi performativi realizzati per uno spazio ridotto, a stretto contatto con il pubblico, aperti nel formato e nell'ideazione. Un format anomalo che nasce per sperimentare forme di presentazione scenica non classiche, alla ricerca di prototipi e tipologie performative attuali e colloquiali.
Living Room è una camera di decompressione per artisti affermati; e un luogo di verifica per chi ha ricerche in corso: ricerche sui formati, sulle forme della rappresentazione, di cui condividere i processi e non solo gli esiti.
A Living Room si affianca lo spazio Waiting Room, spazio intercapedine d'attesa, prima delle performance, in cui vengono presentate brevi opere video su monitor.
15
aprile 2005
Living Room – MunaMussieOpenToLike + Nico Vascellari
15 aprile 2005
serata - evento
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Vernissage
15 Aprile 2005, ore 22
Autore
Curatore