DERIVE DI SEGNO: GUIDA ALLA MOSTRA

FANTASMI (GHOSTS) fluttuano sugli schermi invisibili che si frappongono tra la società civile e la classe politica. A volte la sostanza eterea si rapprende e diventa icona del fumetto, del personaggio pubblico e dell’arte. E’ il paese politico e reale in cui vagano ancora i fantasmi della giustizia e del paesaggio, dell’ideologia e della libera informazione, della corruzione e del comunismo.

LEZIONE IMBASTARDITA (MUTTED LESSON). La seconda deriva getta uno sguardo sul sistema attuale dell’arte, utilizzando alcuni elementi caratteristici del mercato, come il prezzo, per leggere criticamente e con toni sarcastici le macroscopiche distorsioni provocate dal marketing e le aberrazioni del sistema stesso. Ci si accorge che quest’ultimo rivendica da una parte la straordinarietà e unicità del prodotto artistico e dall’altra tratta l’arte come una qualsiasi merce in cui lo spirito e il valore dell’opera sono solo le ruote di scorta del suo prezzo.
Ecco allora, rivedute e corrette, le icone e simboli osannati del ready-made e del concettuale passato e contemporaneo - come l’orinatoio-fontana di Duchamp e il teschio di Hirst. Per stigmatizzare pratiche e sistemi di valore assunti - volenti o nolenti - come norma dagli attuali protagonisti della scena.

SHAVED. Variazioni di nudo di rete
E’ noto che non esistono più i modelli in carne ed ossa per lo studio anatomico e di figura: la rete fornisce abbondante materiale fotografico in mille varianti di pose e non c’è più la disposizione mentale e temporale per una simile pratica. Dall’universo di rete è possibile trarre non solo immagini, ma anche contesti che si manifestano attraverso i commenti scritti. Ogni esito grafico è così abbinato a frasi di una breve narrazione tratte dal commento di rete degli stessi autori delle sessioni fotografiche rese disponibili on-line. Le chiose esplicative non sono corrispondenti alle fotografie pubblicate per lo stesso evento, ma slegate e abbinate ad altro evento, per sottolineare un distacco emotivo. Le frasi sono riportate così come sono state registrate, con i relativi acronimi, lo stile e il lessico dei linguaggi in uso sulla rete. L’insieme dei commenti e delle immagini identifica un clima al quale i partecipanti si associano e che contribuiscono a creare o a modificare.

OPERA/ARTWORK. La relazione valore-prezzo in arte è sotto la lente: 8 quadri di una serie concettuale e in larga parte testuale molto più ampia e articolata. Sono pensieri che, traendo spunto dalle frasi scritte nelle confezioni dei Baci Perugina, si sono coagulati in slogan e massime sull’arte. Nate da una riflessione privata sulla situazione dell’arte contemporanea, passano ora in udienza pubblica.

CROMATISMI SU AUTORITRATTO DI RAFFAELLO DA GIOVANE
E’ sicuramente indicativo della personalità del grande pittore cinquecentesco il fatto che l’unico autoritratto in pittura, quello degli Uffizi, risulti sostanzialmente monocromo. Modestia e minimalismo per un autore che sapeva usare magistralmente il colore. Ho applicato così il colore al disegno dell’autoritratto in pittura e a quello a matita del suo (presunto) autoritratto giovanile.

ITALIAN KISS. Tre pagine di un album che, partendo dal famoso scatto fotografico di Man Ray, allarga la figura del bacio da situazioni fisiche a situazioni e stati mentali. Tratte dalla serie The Kiss Album.

IT ALIEN MADE. L’alienità è inquietante: la straordinarietà delle eccellenze artistiche e artigianali dell’Italia mi è sempre apparsa inspiegabile e in contrasto col tessuto socio-economico permeato dalla corruzione politica, dai favoritismi, dalle lotte accese tra fazioni che hanno caratterizzato la storia nazionale. Alterità apparente o reale? Un dubbio che la scritta al neon cerca di mettere in evidenza, nel suo ambiguo riferimento testuale di oggetto alieno e di artefatto italiano.