LOSSLESS è il secondo di cinque appuntamenti che si svolgeranno tra Viterbo e Roma, all'interno del progetto itinerante DISAMBIGUA ART-SPACE#1.

Protagonisti: Carla Paiolo, Marina Ioppolo, Valentina Pasquinelli, Rocco Franceschi, Fabio D'Angelo, Veronica Barbatano, Edoardo Lucci.

Questo evento è un momento di “ confronto reale” tra gli artisti, che sono chiamati ad interagire ed interloquire all'interno della struttura Disambigua, in un in un'area urbana dove si respira una particolare energia, vista l'entrata in auge del nuovo ambizioso “contenitore” dell'arte contemporanea.

Un dialogo che si svolgerà “prevalentemente” attraverso il medium fotografico, dove la parola verrà lasciata ad un mezzo che potenzialmente “cattura” o “separa” una realtà. Un oggetto che si interpone tra due ipotetici interlocutori e che attende la visualizzazione del prodotto finale, ossia “l'immagine”, per materializzare quanto detto.

Un'azione semplice, dove il pubblico potrà percepire la sintonia e le corrispondenze dei partecipanti, ed attendere se incuriosito, che si traduca successivamente in forma.

La crescente difficoltà di comunicazione tra le persone, perdita del senso di collettività ed un binario quasi obbligato all'individualismo della società in cui viviamo, sono dei dati oggettivi che ruotano attorno a LOSSLESS.

Ma Lossless che è anche la parola che ci indica la tecnica di compressione dati in ambito informatico. Qui, un file originale di partenza, viene organizzato in modo tale da risultare più leggero, pur non perdendo le informazioni che lo contraddistinguono, così da poter viaggiare in rete facilmente.


LOSSLESS ambisce ad un unico risultato: non permettere che dati oggettivi di partenza, e soggettivi che nascano dopo,con questo tipo di dialogo, vadano persi. E questo richiede organizzazione, sinergia e volontà di perseguire un obbiettivo comune.

Così da poter continuare un viaggio. Che avanza con la maturità di chi vede il mondo con gli occhi di un bambino.

Viola Nerante