LOVE & TATTOOS: A PAVIA LA PERSONALE DI ROBERTA PIETRA
Dal 9 al 12 novembre l'Urban Center del Broletto, a Pavia, spazio per arte, cultura e sperimentazione, accoglierà la personale della pittrice pavese Roberta Pietra "Love & Tattoos". Diciotto ritratti senza tempo, vividi di colore che comunicano la vita attraverso tatuaggi e piercing. Vernissage venerdì 10 novembre alle 18:00.

Pavia, 5 novembre 2023 – Campiture di colore acceso, volti e corpi che parlano attraverso piercing e tatuaggi: la mostra personale di Roberta Pietra nella sua città natale, Pavia, porta alla ribalta donne e uomini contemporanei che tutti potremmo incontrare durante una passeggiata in città. Piercing e tatuaggi comunicano non la bellezza e la perfezione ma la vita. I 18 ritratti tutti dipinti nel 2023 sono frutto dell’osservazione del quotidiano, rivisto secondo il vissuto e la cultura stratificata dell’artista. Visi e corpi che non sono grotteschi ma icastici: si fermano un attimo prima del comico e del deforme, sono soltanto e per fortuna iperespressività post-moderna.

Le tele dipinte in tecnica mista e con diverse dimensioni hanno nomi evocativi: "Totus tuus", "Omnia vincit amor", "Carpe diem", "Sic itur ad astra", "Mamma", "Broken Heart". Ai tatuaggi di leoni e cupidi si aggiungono i piercing sopraccigliari e labiali, merletti e ragnatele d'inchiostro. Scrive di lei il critico e scrittore Edoardo Varini commentando la mostra Love & Tattoos: “Ne può dipingere mille di quadri, Roberta, ma tutti direbbero una cosa soltanto: che il mondo è colorato. So che i suoi ritratti vi sembra di averli già visti in qualche musical anni '50, o forse nell'acconciatura della cassiera del supermercato stratinta e stratruccata con la passione per il boogie. Ma non è così. Li avete visti nelle maschere delle Demoiselles d'Avignon. E poi nella jungla che non avete vissuto.”

«Questa mostra “Love &Tattoos” mi è stata ispirata dalle folle di corpi tatuati che si aggirano nelle città, è come se la gente preferisse il messaggio scritto sulla pelle per identificarsi, a volte aggregarsi.» – dice Roberta Pietra. «I simboli dei tatuaggi sono fantasiosissimi e in realtà penso che continuerò su questa strada che mi affascina molto.»

Descrive così Varini alcune delle opere in mostra a Pavia: “Entro un tondo carminio una giovane donna dagli occhi bistrati si pone tra i poster di Mucha per Sarah Bernhardt e l'icona pop in chiave espressionista dai capezzoli fiammeggianti, contrappuntati da un incarnato pallido gothic alla Tim Burton arabescato da grafie alla Fornasetti. In un secondo dipinto un'altra donna dagli zigomi aggettanti e lo sguardo sornione ci mostra il tatuaggio di una rosa e di due cuori trafitti da una sola freccia, più o meno come nei diari delle medie, il tutto su di un fondo matissiano da stanza rossa con sinuosità vagamente zoomorfe alla Mirò. In un terzo vediamo un volto così frontale e iconico da sembrare quello di una Madonna in una tavola bizantina, affiancato a sinistra da un ragno su ragnatela che ha appena mangiato un pezzo di cuore ed a destra da un pedone che proietta l'ombra di una regina o di un re: lo si sa che l'amore nobilita. Il tema dell'amore come ragnatela - indubbiamente è nella poetica di Roberta un contrappunto di divertita ironia - ricorre anche nel viso ricolmo di piercing di un uomo dalla barba malfatta e le labbra marcate, con un filo spinato collier a significare i tormenti d'amore. Il quinto dipinto, l'unico a mezzo busto, è quello con il cupido e il leone, e due aure rosa e giallo sgargiante a descriverne la tozza sagoma muscolosa e chissà quale variopinta emozione.”

Insomma, Roberta Pietra pare proprio dirci che il gender è liquido, l'amore un azzardo e la vita un gioioso disincanto.

Info: Roberta Pietra, "Love & Tattoos", Urban Center del Broletto, Piazza della Vittoria, Pavia. Orario di visita da giovedì 9 novembre a domenica 12 novembre 2023, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00. Vernissage il venerdì 10 dalle 18:00. E-mail robertapietra@hotmail.com


Biografia dell’artista

Roberta Pietra è nata a Milano sotto il segno dell’Acquario.Ha sempre dipinto da autodidatta e a trent'anni ha frequentato la Art Students League a New York seguendo corsi di disegno e pittura. Spirito sciolto, viaggiatrice e sensibile agli stimoli, ha vissuto in Germania a Köln, in UK a Londra e in America a New York e San Francisco. Ora vive e lavora tra Berlino e soprattutto Roma, dove dipinge e, da alcuni anni, si occupa di restauro del dipinto.