La donna e la luce del cinema s’incontrano

opere di Lu Tiberi

inaugurazione venerdì 25 febbraio 2011 ore 19


La figura della donna nel cinema, e ancora più in generale: la figura della donna.
E’ questo il fil rouge che lega i lavori di Lu Tiberi (Roma, 1963) presentati nello spazio espositivo della libreria Altroquando.
Partendo dai cromatismi accesi della trilogia dei colori di Kieslowski (un regista che ha sempre messo la figura della donna al centro della sua poetica, da Trois couleurs a La double vie de Véronique) Lu Tiberi rielabora concettualmente un’immagine del film, per stilizzarla e riassumerla con pochi tratti (come nella sua visione di Film Blu, dove l’abbraccio fra la donna/Juliette Binoche e il suo amante richiama una delle scene centrali del primo capitolo della trilogia dei colori). Il risultato sono delle affiches d’autore dal forte impatto emotivo.
Oltre a Kieslowski l’artista rende omaggio a Pasolini, con la serie di stampe ispirata a Medea, per spostarsi poi sui ritratti di donne “anonime”, ma per questo non meno importanti.
Completa la mostra un’installazione di sculture di terra cotta, “In Nuce”.


Lu Tiberi nasce a Roma nel 1963.
Dopo il diploma di scultura all’Accademia di Belle Arti di Roma, consegue il diploma in restauro e arti grafiche.
A Genova ha presentato nel 2008 nel chiostro di San Matteo la performance “Figure all’interno di un’opera”, e nel 2009 per il Festival Internazionale della Poesia la video installazione “ESTRO/VERSO”