TRIBÆ è una serie di graphic novel sviluppata dall'illustratore italiano Luca Brandi, e in questa mostra ne presenterà la prima parte: "The Cascade".

La capacità di Brandi emerge in questa raccolta nel far nascere per la prima volta al Ganzo un multi-verso di divinità contorte, che interagiscono con una sorta di limbo spazio-temporale, un mondo fantastico e surreale, che passando attraverso i temi della creazione e delle realtà alterate, imposta un regno visionario in un mondo paleolitico, in cui la fantasia e la primitività si intrecciano in un romanzo senza parole.

Alla base di tutto questo c'è la volontà di disturbare lo spettatore, portando il fascino addirittura verso paura.

La prima graphic novel di Brandi si apre con una scena di discendenti "Flesh Cubes" a volte intervallati da entità amorfe. Questi cubi possono o non possono atterrare su una scacchiera, che il progettista analogizza con le istituzioni sociali e religiose.
Se cadono perfettamente sulle piazze e se atterrano su quelle nere o bianche è significativo per il destino di questi esseri divini.

Descritto come una "escatologia tribale", Brandi immagina i tanti percorsi degli individui umani in questo mondo, esplorando la complessità delle loro esperienze attraverso rappresentazioni che risultano orribili.

Con la sua dedizione all'horror e alla fantascienza, ma anche alle belle arti, Brandi è ha studiato i più grandi artisti di questo stile: M.C. Escher, Mœbius, Max Earnst e grandi cineasti come Stanley Kubrick, Clive Barker e John Carpenter.
Il risultato della qualità di tutti questi geni vuole essere riunito in una perfetta fusione di elementi, in "Cascade".

Luca Brandi è un fumettista, illustratore e ritrattista; ha all’attivo esposizioni personali e collaborazioni con vari studi creativi come autore e storyboarder.