Sabato 31 marzo 2007 avrà luogo, presso l’Ateliertrentaquattro di borgo Felino 34 a Parma, l’inaugurazione della personale di Luca Compiani dal titolo “Las galerías del alma”.

L’esposizione vuole essere l’occasione per illustrare il percorso pittorico del giovane artista parmigiano. Tre le fasi distinguibili all’interno di questa evoluzione: una figurativa in cui è il paesaggio al centro dell’interesse, una caratterizzata dalla centralità della figura umana e l’ultima in cui la figurazione cede alla vitalità dell’astrattismo. Minimo comune denominatore tra tutte il colore, unico paradigma per un’indagine sul mondo interiore. Da qui il titolo “Las galerías del alma” espressione con cui il grande poeta spagnolo Antonio Machado definiva il labirinto dei mondi sotterranei e irregolari. Ma non solo. Machado aveva pubblicato proprio Galerías di cui, nel 2007, ricorre il centenario della pubblicazione.



Biografia

Luca Compiani è nato a Parma nel 1978. Laureato in lingue, è da sempre appassionato di arti visive, in particolare la pittura. A questo proposito ha allestito una personale nel maggio 2002, in occasione della manifestazione Gio.P.Art (Giovani Parma Arte) sostenuta dal comune di Parma. Nel dicembre 2006 ha esposto alla collettiva Una cornice, un pittore – viaggio tra poetiche e libertà presso l’Atelier34 di Borgo Felino a Parma.

Durante un anno di lavoro all’estero ha sviluppato anche un forte interesse per la fotografia paesaggistica. Due suoi scatti sono stati pubblicati nel numero 16 (gennaio 2007) de La luna di traverso (MUP editore).

Ama anche la poesia; ha tradotto alcuni sonetti del poeta inglese Edmund Spenser nel volume a cura di Luca Manini, Amoretti e Epitalamio (Carocci 2005) e altri sonetti inglesi pubblicati sulla rivista letteraria Testo a fronte (no.31/2004 Marcos y Marcos).