Galleria Massella vi invita alla personale di Luca Fracastoro, scultore del legno che oltrepassa la fase di sperimentazione di nuovi materiali caratterizzante la scultura del secolo scorso, pur essendo talvolta affascinato dalla tecnica dell'assemblaggio (Mario Ceroli) in quelle che si potrebbero definire le sue "sculture ludiche" o "giochi d'artista". Gli affascinanti conglomerati di edifici dimostrano l'umana progettualità nella scelta dei colori e nella costante-ritmica distanza fra le costruzioni che raccontano forme antropiche del vivere emergendo da una forma naturale come il tronco e l'energia vitale che lo sottende. Questa stessa energia è esplicitamente rappresentata e raccontata nelle sue figure umane di chiara radice primitiva e ancestrale quasi totemica (Moore, Costantin Bracusi, Modigliani) che rispettando le forme e la natura del legno si plasmano su venature e nodi. Infatti, come ci dice l'artista il legno conserva la vita anche quando non è più albero, anche dopo il taglio si muove, respira ed è la sua anima forte, potente ma sopratutto materna e generosa ad ispirare la sua creatività.