La mostra di Luca Frei presenta una nuova installazione dell’artista ticinese, da anni attivo in
Svezia. Frei esplora modalità aperte di relazione con il pubblico nello spazio espositivo, a
partire da modelli pedagogici e sistemi di apprendimento liberi e attivi, nei quali lo spettatore
assume un ruolo primario.
La mostra inaugura in concomitanza con START Milano, che apre ufficialmente la nuova
stagione artistica milanese.
Nel corso della mostra, Luca Frei e l’ISR aprono lo spazio al collettivo no profit milanese
Peep-Hole, che presenta il progetto “In Other Words” realizzato in collaborazione con la
Kunsthalle di Zurigo.
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Biografia Luca Frei
Luca Frei (Lugano, 1976) vive e lavora a Malmö. Ha studiato presso l’Edinburgh College of
Art, MFA, Malmö Art Academy. Frei esplora idee di meditazione aperta con il pubblico in
relazione al luogo espositivo e al contesto, nel tentativo di trasmettere significati e stimolare
processi di pensiero nel visitatore. Il suo lavoro ha molti punti in comune con vari modelli
pedagogici e teorie di sistemi di apprendimento più liberi e attivi, percepibili nei suoi ambienti
costruiti in modo interattivo: elementi geometrici astratti e strutture in moduli tridimensionali
sono usati in nuove combinazioni giocose per stimolare nuove associazioni.
Luca Frei ha partecipato a numerose esposizioni internazionali tra cui la IX edizione della
Biennale di Istanbul (2005), la mostra Collective Creativity a Kassel (2005) la Biennale di
Gwangju (2002).
I suoi lavori, come ha scritto Lars Bang Larsen (Frieze 2006) “esprimono il sospetto che
imparare, prima di tutto, sia il desiderio di stimolare lo spazio sociale attraverso un liberarsi di
un po’ delle cose che la cultura abitualmente accumula: un processo che richiede non più ampi
programmi o domande più severe ma un modo di ricostruzione olistica”.
Nel 2004 Luca Frei crea il Gruppo Parole e Immagini con l’intenzione della libera
appropriazione, elaborazione e distribuzione di testi e materiali visivi che i partecipanti
sentono la necessità di condividere con altri.