Luca Giovagnoli, artista riminese, si presenta a Venezia con un ciclo di una ventina di dipinti recenti ispirati al tema del mare. Sotto il titolo di Notte di mare sono raccolti dei dipinti realizzati a tecnica mista su tela, dove l’artista ha raccolto impressioni, sogni e fantasie ispirate al clima vacanziero della Riviera adriatica. Ricordi d’infanzia che l’artista racconta con una pittura oscillante tra figurazione e astrattismo.
La mostra è accompagnata dal catalogo con testo critico di Emma Gravagnuolo che, tra l’altro, analizza la particolare tecnica pittorica: “Giovagnoli all’acrilico mescola le terre, la sabbia, la polvere di marmo per dare consistenza a un impasto materico, granuloso. Poi interviene sulla superficie incidendo con punte metalliche. Graffia, scalfisce, stende spesse colate e sottili sgocciolature, inserisce pezzi di vecchi carta da regalo”.
“L’idea della mostra è nata da un progetto che potesse coinvolgere Rimini e Venezia, città che si affacciano sull’Adriatico – conferma Giovagnoli nell’intervista in catalogo curata da Paola Artoni - Del resto nella mia pittura si ritrovano gli elementi del mare e della sabbia che uniscono idealmente la mia città con la laguna. Se penso al mare penso a un territorio ma anche, e soprattutto, alle storie che qui si intrecciano”. E infatti nella pittura di Giovagnoli si ritrovano i costumi colorati, le barchette, la magia degli amori estivi. Una vacanza da luna park dove non è estranea una vena di sottile malinconia. Giovagnoli si racconta definendosi un sognatore per vocazione: “esco per strada e osservo i viaggiatori, poi entro nel mio studio e con i colori inizio il mio viaggio”.

Luca Giovagnoli è nato a Rimini nel 1963, dove vive e lavora. Tra le sue esposizioni più significative si ricordano le personali al Palazzo Pretorio di Certaldo (2003), alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Marino (2002).