La gallerista Daniela Bertulu nella sua ricerca personale interiore e sociale affronta nuovamente una tematica legata alle problematiche dell'uomo moderno e al suo vivere conflittuale con ciò che lo circonda, lo fa attraverso le opere del giovane artista Luca Ibisco, il quale descrive così il proprio percorso artistico:
"La rana rappresenta lo stimolo alla ricerca di espressione grafica per la pigmentazione della pelle il mimetismo e la capacità di simbiosi con l'ambiente, sopravvivenza e attaccamento alla vita.
Nella mia opera pittorica ho seguito un percorso nascita-sviluppo-decadenza.
La rana viva, con le forme convesse, i colori e la metamorfosi diviene scheletro, fossile, segno inerte. L'ambiente-civiltà in cui vive la rana-uomo festeggia pomposamente fino ad implodere; rimangono solo filamenti argentei, circuiti che sintetizzano il mondo attuale dai valori stravolti.
Il Fossile ne è il Simulacro.


Luca Ibisco nasce a Roma nel 1974. diplomato al liceo artistico, dipinge e lavora come scultore-orafo dal 1995. Vive e lavora a Roma.