Dispenser è un’associazione no-profit dedita alla diffusione di arte e cultura.
Offre alle comunità locali mostre, presentazioni, eventi, workshop e approfondimenti su tutte le forme conosciute dell’espressività umana da quelle classiche fino alle più sperimentali.

Dispenser è un progetto itinerante. Il suo raggio di azione è rivolto soprattutto alle aree periferiche dei centri metropolitani. Di volta in volta si appoggia a strutture locali dismesse o poco sfruttate, dando loro nuova vita sociale e culturale, oppure entra a far parte di eventi già strutturati, completandone l’offerta artistica.

Dispenser inaugura a Milano un nuovo spazio recuperato alla Città e dedicato all’arte: venerdì 4 febbraio dalle 16.00 la mostra di Luca Lattuga “LETTERS” aprirà lo spazio di Viale Faenza 12/5 (Famagosta) ad una nuova vita.

LUCA LATTUGA
Classe 1982 – Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna – libero professionista nel settore grafico dal 2004. Componente di MEAT collettivo grafico, con base a Bologna. Organizzatore del festival di urban art ICONE. Fondatore della collana di racconti illustrati spedibili SCHIAFFO EDIZIONI.

“Inizio a dipingere graffiti nel 1996-97, nella mia piccola cittadina in Emilia. Disegnare lettere mi ha portato a vivere mille avventure e guidato a scegliere una professione. Lungo il tragitto ho poi scoperto altre storie dove l'occupazione fondamentale è disegnare lettere: la miniatura, la calligrafia, la tipografia, le insegne murali dipinte a mano. Gli spunti su cui lavorare sono (sicuramente) infiniti”


LETTERS - ALFABETO
La lettera è la particella base della comunicazione scritta. Personalmente ritengo sia una delle cose più affascinanti su cui lavorare: leggibilità, equilibrio formale, citazioni estetiche.
Mi piace pensare che possano essere la base per il lavoro di qualcun' altro, comporsi in parole che non ho previsto o immaginato.

L'ispirazione per struttura e movimenti di questo alfabeto proviene da un famoso manuale di Albrecht Dürer del 1525: Underweysung der Messung (Istruzione sulla misurazione).
All'interno del libro è contenuta una piccola guida alla costruzione di un alfabeto di tradizione gotica. Partendo da questo, le lettere si evolvono da un rigorosa formalità geometrica per mescolarsi a decorazioni floreali tipiche dell'incisione del quindicesimo secolo.
Mescolato tutto in un collage con altri segni stampati, parole, titoli, altre decorazioni trovate nell'effimero cartaceo che maneggiamo nella quotidianità. Ogni materiale ha una sua caratteristica estetica intima, peculiare.

A seguire dj set con Federico F. (OppostiConconcordi), musica funky & afrobeat.