Dal 4 al 25 febbraio la Biblioteca Comunale San Matteo deli Armeni ospita la mostra personale dell’artista Lucia Cavalli (Milano 1964), a cura di Adelinda Allegretti e col patrocinio del Comune di Perugia. Formatasi presso lo IED – Istituto Europeo di Design di Milano, l’artista ha dapprima approfondito la tecnica di decorazione della creta presso le Officine Saffi e successivamente ha perfezionato lo studio della ceramica con l’artista inglese Robert Cooper.
La mostra di Perugia è interamente incentrata sulla filosofia giapponese del Wabi-Sabi, che come sottolinea l’artista “insegna ad esercitare il distacco dall’idea di perfezione assoluta, per riscoprire la bellezza di una creazione intuitiva e spontanea, forse incompleta ma sicuramente ricca di originalità”. È questa la chiave di lettura delle opere esposte e selezionate appositamente per gli spazi della biblioteca, in particolar modo per le teche pavimentali, che permetteranno al visitatore di fruire in maniera originale delle ceramiche, non più ben disposte su ripiani o basi, come di solito si addice alle opere tridimensionali, ma “camminandoci sopra”, calpestandole idealmente e acquisendone una visione dall’alto.
E proprio una visione “altra” ben si addice alla Biblioteca Comunale San Matteo degli Armeni, inaugurata nel 2012 e specializzata sui temi della nonviolenza, dell’apertura religiosa, dell’educazione alla pace, dei diritti umani, del dialogo interculturale e interreligioso, del commercio equo, e che ospita la collezione di Aldo Capitini, messa a disposizione dalla Fondazione Centro Studi Aldo Capitini, il Centro di documentazione ‘Elisabetta Campus’ della Circoscrizione Umbria di Amnesty International e la biblioteca ARPA Umbria di documentazione ambientale.

L’inaugurazione, ad ingresso libero, è fissata per il 4 febbraio alle ore 18, alla presenza dell’artista e della curatrice.