Due mondi, due artisti, due visioni interiori diverse ma al contempo simili, in equilibrio, in ascolto.
Mondi erranti nella superficie bianca dei fogli.
Spazio profondo e sospeso, abitato da masse gigantesche che fluttuano in una storia eterna, luoghi che abitano un tempo non umanamente misurabile.
Appunti intorno a visioni aeree quelle di Fontanelli, asteroidi lanciati silenziosamente nell’eternità, persi nell’assenza gravitazionale quelli di D'Onofrio.
Due mondi da visitare.