Giovedì 5 febbraio 2015 alle ore 16.30, inaugurazione della mostra dell’artista Luciana Picchiello "Mare Mediterraneo" a cura di Lorenzo Canova, nel Museoteatro della Commenda di Prè secondo piano. Personale sui temi del mare e le migrazioni: una installazione in ferro e bronzo “Mare Mediterraneo: Area Cimitero” dedicata agli sbarchi di profughi in Italia, 19 foto sulle “carrette del mare” barche utilizzate dai profughi per i loro viaggi e una video performance sul ruolo dell'artista nei giorni nostri, che affronta ed evidenzia nella sua arte, le problematiche scomode della società. Inoltre verrà presentato un nuovo video dal titolo “Il luogo immortale e l'indeclinabile sogno”, ingresso libero fino ad esaurimento posti. Visitabile fino al 26 febbraio 2015.

La mostra è frutto di una lunga ricerca condotta dall’artista sul destino tragico di chi, fuggendo da condizioni di vita problematiche, rischia la vita cercando di approdare in una realtà più dignitosa. Luciana Picchiello ha scelto l’antico ospitale della Commenda di Prè per esporre, perché questo gioiello medievale di singolare bellezza, nato per dare ospitalità e assistenza a pellegrini e viandanti è in sintonia con le sue opere, che trattano delle sofferenze drammatiche umane e dell’importanza dell’accoglienza e della fraternità tra i popoli.
Il tema delle migrazioni dell’artista crea un filo conduttore tra le opere dell’artista in Commenda e il Padiglione della Memoria e Migrazioni (MeM) del Galata Museo del Mare, dedicato all’emigrazione italiana e immigrazione straniera.

L’installazione in ferro e in bronzo “Mare Mediterraneo: Area Cimitero", per il curatore professore Lorenzo Canova è "... una grande carta geografica metallica ... come un manto luttuoso che avvolge tutte le persone ingoiate nei loro viaggi da acque che non li restituiranno mai più ...". E’ stata realizzata dall’artista nel 2011, presentata nel 2012 all'Archivio di Stato di Bari, nel 2014 al Pan Palazzo delle Arti di Napoli ed alla Fiera d'Oltremare in occasione del Forum delle Culture del Mediterraneo, sempre a Napoli.

Il tema delle diversità, di chi soffre, dei "Sans Papier" che affrontano difficoltà immani per sfuggire alle atrocità nei loro Paesi, sfidando la morte e spesso concludendosi funestamente è sempre presente nelle opere di Luciana Picchiello. Questo tema ha portato l’artista ad effettuare una ricerca fotografica sui relitti che giacciono semi affondati e accatastati sulle banchine dei porti del Sud della Sicilia, con i loro colori sgargianti e le scritte augurali che contrastano con gli esiti funesti di cui sono silenziosi testimoni.

Anche in questa mostra Luciana Picchiello "... Esplora ed approfondisce con pochi ma significativi elementi i grandi temi dell'esistenza, della morte e del dolore in quanto assenza, con poetica rigorosa e forte." (arch. Antonietta Grandesso, Responsabile Culturale dello Spazio Thetis, Venezia).

LUCIANA PICCHIELLO: è artista poliedrica, Luciana Picchiello, prima personale nel maggio 1979, dal 2005 espone in siti istituzionali e luoghi di cultura ed in particolare nelle sedi espositive delle varie Soprintendenze per i Beni Culturali. Luglio/Agosto 2005 Area Archeologica della Città Romano-Sannitica di Altilia, Sepino (CB), Casina Pompeiana, Napoli, 2007 Sala delle prigioni del Castel dell’Ovo di Napoli, con l’adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Novembre 2007 / Gennaio 2008 Istituto Italiano di Cultura di Colonia, 2008 Castello di Malgrà (Monumento Nazionale) Rivarolo Canavese (TO), 2008/2009 Sale affrescate del Castello Pandone di Venafro (IS), 2009/2010 Museo Archeologico di Campobasso, 2010 Canonica di Santa Maria della Strada (Monumento Nazionale) Matrice (CB), 2010 Biblioteca Statale annessa al Monumento Nazionale di Montevergine, Mercogliano (AV) nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, 2011 Biblioteca Nazionale di Potenza, tra gli eventi per la XIII Settimana della Cultura e Museo Archeologico di Isernia ancora nelle Giornate Europee del Patrimonio, 2012 Archivio di Stato di Bari, Museo d’Arte contemporanea di Praia a Mare (CS), 2013 Museo d'arte contemporanea "Emilio Greco" Catania, 2014 Pan Palazzo delle arti di Napoli.
IL CURATORE: Prof. Lorenzo Canova, critico d’arte, consulente della Fondazione “de Chirico” di Roma e docente Università degli Studi del Molise, Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione. Promotore della mostra è il dott. Gaetano Strano appassionato d'arte e organizzatore di eventi culturali.