COLORI in bianco e nero



La rassegna fotografica di Luciano Statunato, attraverso una selezione di opere prodotte durante il suo ultimo viaggio in Brasile, testimonia gli sviluppi della sua creatività tecnica e artistica ed il suo rilievo nel contesto internazionale.
La selezione proposta ripercorre alcuni momenti di vita quotidiana nella terra dei "colori", attraverso la proiezione di una visione speculare della realtà (il bianco e nero contrapposto - ma non contrastante nei contenuti e nella resa - alle variopinte luci intrise nell'immaginario collettivo allorché ci si rifà all'idea di Brasile), di prodotti che esemplificano il cambiamento nelle modalità di rappresentazione (l'uso del bianco e nero con tecniche digitali esaltano la tecnologia strumentale dandone un effetto inconscio multicolore), di materiali di rappresentazione dell'antropologia visiva, semplicistica e poco sofisticata della quotidianità brasiliana (uomini, natura, luoghi...).
Un lavoro provocatorio, fortemente indicativo di come sia possibile elaborare elementi artistici partendo e mantenendo ferma la linea della semplicità della vita. Senza operazioni sovrastrutturali che ne possano modificare i tratti salienti, ma al contempo manipolati - i tratti - quanto basta perchè respirino la contemporaneità circostante offerta dalla tecnologica che li ha ripresi. Capace di confondere quanto orientare, di informare quanto comunicare, di essere una cosa ora l'altra. Appunto bianco e nero e colore, bianco e nero o colore!
Reportage fotografico o pura ripresa artistica? Non solo l'una, non solo l'altra. Ma entrambe! Riprendere “chi” o “cosa” ti circonda riuscendo a dare risalto agli aspetti veri ed essenziali è sopra ogni cosa un intervento artistico. Il Brasile come l'Italia. L'America come l'Europa. Non vale il luogo ma il contenuto.