Le opere selezionate per l’esposizione, 40 stampe fotografiche di grande formato su carta metal in tiratura 1/9, sono state scattate da Usai negli ultimi cinque anni e sono espressione dell’appassionata ricerca condotta dal fotografo fin dal 1992 intorno al movimento e alla danza.
Immagini “mosse”, indistinte e al tempo stesso definite nei particolari, che evocano la leggerezza e lo scatto, la grazia e la forza del corpo che si piega alla musica. Sono fotografie che ritraggono artisti della danza classica come Vladimir Derevianko, Roberto Bolle e Alessandra Ferri, ma anche ballerini meno noti e allievi dell’Accademia Nazionale di Roma. L’interesse di Usai per la danza travalica i generi: il suo obiettivo si volge con lo stesso rigore a cogliere l’armonia del movimento del flamenco e del tango.
Insieme alle fotografie verrà esposta una serie di costumi di scena relativi a balletti realizzati presso il Teatro dell’Opera di Roma, facenti parte della collezione del Teatro, che arricchiscono l’esposizione sottolineando la vocazione del Museo a rappresentare fenomeni culturali legati al costume e alla moda come espressione della società in ogni tempo.