Nello spazio Ludo Media Lab, dedicato ai piccoli, vengono organizzati laboratori didattici rivolti ai bambini e finalizzati all’apprendimento e alla sperimentazione di nuovi linguaggi educativi attraverso l’utilizzo del computer e delle nuove tecnologie.
Tale attività, unica a livello nazionale per l’originalità della materia proposta, è ideata e coordinata da Soggetto Venezia e condotta da Silvia Fabris, che nel corso degli anni ha seguito con competenza e continuità l’evoluzione dei lavori svolti dai bambini durante le diverse tappe del progetto.

La mostra, curata da Donatella Gibbin, Maria Teresa Menotto ed Elisabetta Da Lio, documenterà il lavoro svolto nell’ambito dell’ultimo anno scolastico, ed è stata pensata con l’intento di ricreare un percorso visivo che permette di valorizzare i risultati dei laboratori e comunicare come tali momenti educativi si siano inseriti all’interno della programmazione scolastica.

Il visitatore sarà accolto e accompagnato lungo il percorso dai personaggi creati dalla fantasia della docente, che nelle loro raffigurazioni sintetizzano simbolicamente i contenuti e i temi affrontati nei laboratori. Il filo conduttore, che unisce le stanze allestite, è la rappresentazione della creatività espressa dai bambini, guidati ad usare il computer come nuovo strumento per dare forma a linguaggi ed immagini.

Gli elaborati saranno esposti secondo la seguente tipologia dei laboratori:

nella prima stanza la Mucca Artista accoglie i visitatori invitandoli ad inoltrarsi nei segreti di “la scoperta delle tecniche pittoriche” e di “forma e formati”

nella seconda stanza la Volpe Fotografa racconta le divertenti possibilità di trasformare le proprie fotografie con “impaginiamo la fantasia” e di comporre nuovi autoritratti con “il ritratto arcimboldesco”

nella terza stanza il Cane Scrittore presenta una vasta gamma di libri costruiti con “il libro illustrato”, “la fabbrica dell’immaginario pop-up“ e “bave di ragno a colazione”

nella quarta stanza l’Ippopotamo Regista proietta i cortometraggi animati realizzati con “immagini in movimento” con “il cartone animato”.