Un veneziano cosmopolita, un pittore veneto innamorato dell’Oriente. Luigi Ballarin con la sua pittura ci svela spazi ed ambienti dal fulgore ardente, colori ed atmosfere intense ed indimenticabili, tradizioni antiche che permangono inalterate. Dove ci conduce? Verso gli spazi immensi ed il fascino incontrastato del mondo arabo.I temi delle sue composizioni pittoriche- donne avvolte nei burka, i volti concentrati dei religiosi, la vivacità dei souk – racchiudono la vastita’ di una cultura che per noi e’ lontana ma che il pittore rende vicina attraverso gli occhi della propria anima, con la forma della propria verità.Le ambientazioni arabe di Luigi Ballarin nascono con l’ immediatezza di un bagliore improvviso,che trasforma, con colori rarefatti e finissimi accordi formali, il fluire morbido del gesto in una suggestiva espressione pittorica. Sembra quasi che le forme si inebrino dell’energia dei colori. Il pittore vede, scopre, trasforma gli scorci estranianti e silenti dell’ambiente che rimangono rappresi nel suo ricordo e poi, seguendo gli istinti della sintesi, della semplificazione e della fantasia creativa, traccia i contorni piu’incisivi per cercare in fondo una fusione totale con un mondo affascinante e misterioso.
Le calde atmosfere che traspirano dai tenui ma decisi colori delle pennellate di Luigi Ballarin saranno in mostra nel capoluogo trevigiano.
Un’occasione unica per ammirare il ciclo di opere dell’artista veneziano che si concede indagatore su temi di grande scontro e attualità affrontandoli con un coinvolgente pathos che altera le nostre
percezioni.